Tutti gli esseri umani sono universalmente uguali e specificamente diversi. L’uguaglianza universale e le differenze specifiche devono essere rispettate.

In breve

È una forma di quiz breve e sufficientemente provocatorio tanto da renderlo interessante e stimolare un’efficace discussione di gruppo

Diritti correlati

• Uguaglianza in dignità
• Il diritto ad avere diritti e libertà senza nessuna distinzione di razza, colore, religione, ecc.
• Il diritto a una nazionalità

Obiettivi
  • Aumentare la comprensione dell’universalità dei diritti umani
  • Sviluppare la capacità di leggere le informazioni in modo critico ed indipendente
  • Rendere i partecipanti coscienti della presenza dell’etno-centrismo e dei pregiudizi in se stessi e negli altri, e sviluppare competenze di apprendimento interculturale
Materiali
Preparazione

Fare una copia del quiz per partecipante. In alternativa potete copiarla su una lavagna o proiettarla (assicuratevi che tutti possano vederla)

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  • 5 maggioGiornata dell’Europa

Istruzioni

1Dichiarazione dei diritti e doveri degli esseri umani proposta dai giovani (1989)

1. Comunicate ai partecipanti che l’attività è un quiz, ma che l’obiettivo non è vedere chi lo fa bene e chi lo fa male; il quiz è soltanto un punto di partenza.
2. Distribuite o proiettate le due citazioni. Lasciate cinque minuti di tempo in modo che tutti i partecipanti possano leggerle.
3. Chiedete loro individualmente di decidere:
• Perché hanno scelto una risposta preferendola alle altre?
• La fonte del primo testo: da quale libro o documento è stato estratto?
• Da quale paese/regione proviene l’autore del secondo testo?
4. Quando tutti sono pronti chiedete ai partecipanti di formare piccoli gruppi di 3 persone. Hanno 20 minuti per discutere ed analizzare le scelte di ciascuno. Devono pensare alle seguenti domande e, se possibile, avere come risultato una risposta comune:
• Perché hanno scelto una risposta preferendola alle altre?
• Che cosa dicono le frasi dei rispettivi autori?
• Cosa pensano delle frasi?
5. Quando i gruppi hanno finito, passate fra i gruppi e raccogliete le risposte alla domanda a) da ciascun gruppo. Invitate i gruppi a indicare i motivi che li hanno portati alle loro scelte. Ripetete il giro raccogliendo le risposte alla domanda b). Segnatevi le risposte sul foglio A3.
6. Svelate l’autore, Said al-Andalusi dalla Spagna, e continuate con il debriefing e la valutazione.

Debriefing e valuazioneGoto top

Cominciate con un breve giro di commenti sull’attività e quando sentite che il gruppo è pronto, proseguite presentando i concetti di pregiudizio e di etno-centrismo. Formulate le seguenti
domande (in plenaria o in gruppi più piccoli se necessario):
• I partecipanti sono sorpresi della soluzione?
• Come erano arrivati individualmente alla prima risposta data? Per caso? Intuizione? O lo sapevano?
• Hanno cambiato idea sulla risposta durante la discussione in piccoli gruppi? Che cosa li ha fatti cambiare idea? La pressione dei compagni? Buone motivazioni?
• Come hanno difeso le scelte individuali nei piccoli gruppi di discussione? Sono rimasti fortemente convinti della scelta fatta o hanno esitato?
• Perché l’autore descrive la gente del nord in quel modo?
• Che indizi ci dà il secondo testo sull’autore, sui suoi punti di vista e sulla sua cultura?
• Fino a che punto la visione dell’autore è il risultato del suo punto di vista etno-centrico e dei suoi pregiudizi? Oppure è giusto dire che a quel tempo le culture del nord Europa erano meno civilizzate della sua?
• I partecipanti possono pensare ad esempi di cui abbiano sentito o letto che trattano le persone in modi simili? Come sarebbe sentirsi considerati come persone inferiori?
• Quando le persone non sono valutate per quello che sono, quali conseguenze si possono verificare? Possono pensare a esempi del passato? E del presente?
• Cosa possiamo fare per contrastare gli effetti dei pregiudizi? Ci sono persone o gruppi presenti nei paesi o aree di riferimento dei partecipanti che sono soggetti a pregiudizi? Quali?
• L’ educazione è un modo per combattere i pregiudizi. Cos’altro dovrebbe essere fatto?

Linee guida per i facilitatoriGoto top

Le citazioni sono state prese dal libro del famoso studioso di Cordoba, Andalusia (oggi appartenente alla Spagna) nato nel 1029 AD / 420 AH. Said al-Andalusi fu uno studioso riconosciuto per la sua saggezza e conoscenza. Per lui, civiltà e scienza erano molto vicine alla conoscenza del Corano. Non era soltanto conoscitore della religione, ma eccelse anche nella letteratura araba, in medicina, matematica, astronomia ed altre scienze.

È importante ricordare che a quel tempo, il bacino del Mediterraneo, e in special modo i regni arabi che lo circondavano, costituivano - per l’autore - il centro della “civilizzazione”. La conoscenza non era tanto avanzata nel “Nord”, come Said chiamava il nord d’Europa, come nel mondo Arabo, Persia, Cina e India.
Tenete presente che, a seconda del gruppo, i partecipanti potrebbero avere bisogno di aiuto su come leggere i testi in modo più critico. Dovete far notare che il secondo testo rivela molto sull’autore, la sua apparenza e la sua cultura, per esempio, che aveva i capelli ricci e la pelle scura. La lettura critica implica non soltanto la comprensione del contenuto del testo ma anche pensare al contesto, chi è l’autore e perché scrive quello che scrive. Capire questo è un passo importante per capire come leggere tutti i testi (storia, informazioni, poemi, testi di canzoni, ecc.) e per essere consapevoli dei valori che trasmettono.

Una maniera di introdurre la questione dell’etnocentrismo è di fare notare ai partecipanti che Said, che ha pelle scura e capelli ricci, fornisce un’ottima definizione di “ al contrario” –qualcuno che la maggior parte delle persone non europee non avrebbero considerato “normale”. È inoltre importante, attraverso la discussione, aiutare i partecipanti a capire che le differenze culturali non fanno le persone “migliori” o “peggiori” di altre. Dovete segnalare che è difficile non giudicare gli altri senza pregiudizio perché prendiamo la nostra prospettiva culturale come “la norma”. Riconoscere il nostro etno-centrismo è un passo essenziale per riconoscerlo negli altri, e per essere capaci di comunicare con successo con persone di altre culture.

Lasciate tempo extra alla fine dell’attività per avere la flessibilità di discutere maggiormente i temi e le idee accennate. Per esempio potreste voler analizzare o discutere sull’insegnamento della storia e su quanto (o quanto poco) noi in Europa impariamo realmente sulle altre culture.

Per continuare su questo temaGoto top

Se volete continuare ancora ad approfondire il tema della universalità dei diritti umani, potete
usare l’attività "Mimiamolo!" che richiede creatività e drammatizzazione.

Idee per l’azioneGoto top

Nota:
Le citazioni provengono dal “Libro delle Categorie delle Nazioni – Scienza nel Mondo
Medievale”, di Said al-Andalusi, tradotto in inglese da Sema’an I. Salem e Alok Kumar, University of Texas Press, Austin, 1991.

Guardate su ricerche o su internet diverse versioni di eventi storici o attuali che si sono svolti nel vostro paese e confrontate i report provenienti dai diversi portatori di interesse. Il sito web di Presse Europe è un ottimo luogo dove trovare notizie presentate in diversi giornali in diversi paesi, disponibili in diverse lingue: https://www.voxeurop.eu
Un’altra fonte è Indymedia, un collettivo di indipendendi organizzazioni media e centinaia di diversi giornalisti che offrono report locali e non-aziendali. E’ disponibile in diverse lingue: http://www.indymedia.org

Da stampare e distribuireGoto top

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Tutti uguali - tutti diversi quiz

a) Qual è l’origine del seguente testo? Da quale libro o documento è estratto?
“Tutte le persone dall’est all’ovest, dal nord al sud, costituiscono un singolo gruppo; (esse) differiscono in tre
tratti distinti: comportamento, aspetto fisico e lingua.”
Scegli una delle seguenti risposte:
a) Dichiarazione dell’UNESCO sul razzismo, 1958 e) Said al-Andalusi, 1029 d.C./420 AH
b)“Storia”, Erodoto, 440 a.C. f) Marco Polo in “Il Milione”, 1300 d.C.
c)Le Veda, India, 1000 a.C. circa g) Nessuna di quelle sopra
d) Rapporto della Campagna della Gioventù “Tutti
uguali - tutti diversi”, Consiglio d’Europa, 1996

b) Da quale regione del mondo proviene l’autore di questo testo?
“Quelli che vivono nell’estremo Nord hanno sofferto del fatto di essere troppo lontani dal sole. L’aria è fredda e il cielo è nuvoloso. Come risultato, il loro temperamento è freddo e il loro comportamento è scortese. Di conseguenza, i loro corpi sono diventati enormi, il loro colore è diventato bianco e i loro capelli sono caduti. Hanno perso acutezza di comprensione e finezza nella percezione. Sono stati travolti dall’ignoranza e dalla pigrizia, ed infestati dalla fatica e dalla stupidità.”
Scegli una delle seguenti risposte:
a) Cina b) Europa c) India d) Africa e) Persia f) Nessuna di quelle sopra