Archeofest®, la comunità patrimoniale dei saperi antichitradizionali e dei saperi delle mani.

Il progetto Archeofest® nasce nel 2014 come Festival di Archeologia sperimentale dell’Associazione Culturale di Archeologia sperimentale Paleoes-EXTAD, con l’obiettivo di far riconoscere ricerca, approfondimento e divulgazione delle antiche tecnologie, dalla Preistoria sino alle società moderne, quali valori culturali comunitari, coinvolgendo pubblici differenti nel processo di riappropriazione dell’eredità culturale.

Il progetto, avendo come target la cittadinanza, come obiettivo la trasmissione dell’eredità culturale e come strumento l’Archeologia sperimentale, pubblica e partecipata, ha generato nel corso degli anni una comunità patrimoniale, formalizzatasi nel 2020, composta da archeologi sperimentali, archeotecnici e artigiani che opera nel raggiungimento dell’obiettivo sopra citato.

L’Archeologia sperimentale porta alla riscoperta, alla riproduzione e alla comprensione dei gesti, delle tecniche e delle materie prime antiche, permette di approfondire l’analisi delle relazioni natura/ambiente per ricostruire e interpretare il passato, per recuperare l’eredità culturale intangibile, per generare appropriazione, senso di appartenenza e conseguente partecipazione.

I punti focali del progetto sono la ricostruzione dei gesti e dei saperi tecnici, quale patrimonio culturale immateriale, la strutturazione di protocolli operativi per definire standard scientifici che permettano l’individuazione, lo studio e la valorizzazione di questo patrimonio culturale immateriale e la comunicazione del passato mediante la partecipazione attiva e l’inclusività coniugando ricerca scientifica e divulgazione al fine di creare sviluppo e coesione sociale. I punti di forza si riconoscono nella valenza scientifica e formativa della sperimentazione archeologica, nell’Archeologia sperimentale, pubblica e partecipata come strumenti di conoscenza e inclusione sociale e nel processo partecipativo immersivo, dal momento che le comunità attuali che partecipano comprendono le pratiche quotidiane di quelle antiche interagendo con gli specialisti, attivando così un processo di tutela, recupero e conservazione dei saperi antichi e tradizionali.

Nel corso di questi anni le attività di Archeologia sperimentale hanno generato e continuano a generare un processo emozionale di creazione, con un intenso coinvolgimento attivo espresso nel fare e nel comprendere ciò che si fa e, in funzione dei diversi pubblici, tra cui le amministrazioni, è divenuto strumento collettivo di formazione e crescita delle comunità locali con cui il progetto è venuto in contatto, in un processo di inclusione indirizzato al riconoscimento dei valori culturali mediante l’archeologo, mediatore culturale tra passato e presente.

Il progetto Archeofest® si riconosce e condivide pienamente la Convenzione di Faro, Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, con particolare riferimento alla Parte I, Art. 1 e alla Parte III, Art. 12.

La Comunità Patrimoniale di Archeofest® è impegnata, inoltre, nella strutturazione di una rete tematica dedicata alle comunità che hanno come obiettivo la valorizzazione del patrimonio archeologico, materiale e immateriale.

Referente CP: Dott.ssa Sonia Tucci : [email protected]

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