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Venezia celebra il Giorno del Ricordo

La presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, il 4 febbraio ha presentato al pubblico e ai media il programma di eventi per il Giorno del Ricordo 2021. Il Comune di Venezia rende omaggio anche quest'anno alle vittime delle Foibe e dell'esodo Giuliano Dalmata con una serie di eventi diffusi su tutto il territorio comunale per commemorare il Giorno del Ricordo. La sede italiana del Consiglio d'Europa si unisce alle celebrazioni con la presentazione di due libri: "Migrazioni Adriatiche" di Lia De Luca e "Lettere dal confine orientale" di Maria Teresa Rossitto.

Sono oltre trenta gli appuntamenti in programma quest’anno tra incontri, conferenze, presentazioni di libri, cerimonie e racconti teatrali. Le iniziative contribuiscono a rendere questa celebrazione sempre più articolata e complessa, occasione di necessaria e approfondita riflessione su quei drammatici avvenimenti storici. Il calendario degli eventi è consultabile online sul sito del Comune di Venezia con la possibilità di seguire le iniziative in diretta o differita streaming sui canali social del Comune o su quelli degli organizzatori.

headline online 4 febbraio 2021
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Benvenuti nel sito dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa

L’Italia è uno dei membri fondatori del Consiglio d’Europa e Venezia è un centro culturale riconosciuto in tutto il mondo. E’ crocevia di commerci e civiltà, una delle città più visitate al mondo, punto di incontro di popoli, Paesi e tradizioni. Importante polo accademico, ospita tre università, numerose fondazioni internazionali e centri di ricerca. Venezia aderisce alla rete delle Città Interculturali del Consiglio d’Europa. La rete aiuta le città a esaminare le loro politiche attraverso una lente interculturale e a sviluppare strategie comprensive per gestire la diversità in modo positivo. Venezia è anche una delle quattro città laboratorio della Convenzione Faro in Europa. In questa Città il Consiglio d’Europa si propone di verificare come la società civile e le autorità locali mettano in pratica questa Convenzione relativamente recente in materia di partecipazione democratica al patrimonio culturale. Venezia partecipa all’Itinerario del Patrimonio Ebraico certificato dal Consiglio d’Europa. L’itinerario attraversa la città e fa tappa nell’antico Ghetto, che ha compiuto nel 2016 500 anni, e nello storico cimitero ebraico. In altre parole, Venezia è un’officina ed un banco di prova per certe politiche e alcuni programmi particolarmente significativi ed innovativi del Consiglio d’Europa.

L’Ufficio si trova nel cuore della Città, in Piazza San Marco nelle Procuratie Vecchie. Supporta la sede centrale di Strasburgo nell’organizzazione di attività che vanno dalla cultura, al patrimonio culturale, alla formazione in materia di diritti umani e di democrazia.

Vi invito a navigare nel sito. Troverete informazioni sulle nostre attività presenti e passate, notizie e articoli sull’Ufficio e sul Consiglio d’Europa.