La missione del Consiglio d’Europa è di proteggere e promuovere i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto. Tutti gli Stati membri del Consiglio d'Europa concordano di proteggere e promuovere tali valori quando aderiscono, portando gli standard dei trattati giuridici, delle raccomandazioni o delle linee guida del Consiglio d'Europa nelle proprie leggi e pratiche e lavorando insieme quando sorgono nuove sfide.

Il monitoraggio è il processo di valutazione della misura in cui questi impegni vengono rispettati, in modi diversi e attraverso vari organismi, ognuno dei quali ha competenze nel proprio settore.

Monitorare il modo in cui un paese rispetta i suoi impegni dopo l’adesione al Consiglio d’Europa è compito del Comitato di monitoraggio dell’Assemblea parlamentare, che raccoglie informazioni attraverso visite di accertamento dei fatti e l'esame dei rapporti sull’osservazione delle elezioni e quelli di altri organismi di monitoraggio del Consiglio d'Europa. La procedura è suddivisa in quattro parti: procedura di monitoraggio completa, dialogo post-monitoraggio, revisioni periodiche e relazione specifica sul funzionamento delle istituzioni democratiche.

Lo stato della democrazia locale e regionale negli Stati membri del Consiglio d'Europa viene valutato dalla Comitato di monitoraggio del Congresso sulla base della Carta europea dell'autonomia locale e del suo Protocollo aggiuntivo sul diritto di partecipazione agli affari di un'autorità locale.

Quando la Corte europea dei diritti dell’uomo statuisce che un paese ha violato la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, è necessario eseguire dei controlli per verificare che la sentenza sia rispettata. Questo è il lavoro dell’organo esecutivo del Consiglio d’Europa, ovvero il Comitato dei Ministri, che opera in un comitato speciale ed è sostenuto dal Servizio per l’esecuzione delle sentenze che non solo aiuta il Comitato dei Ministri in questo compito (vedere i comitati), ma inoltre fornisce sostegno ai paesi interessati.

Ogni volta che il Consiglio d'Europa elabora una nuova convenzione o trattato giuridico, viene messo in atto un meccanismo per monitorarne l'applicazione. Questo vale per:

Organismi di monitoraggio specializzati del Consiglio d'Europa

Diritti sociali

il Comitato europeo dei diritti sociali e il Comitato governativo della Carta sociale europea e del Codice europeo di sicurezza sociale hanno il compito di monitorare il modo in cui i paesi rispettano i loro obblighi previsti dalla Carta sociale europea, l’equivalente della Convenzione europea dei diritti dell’uomo che copre i diritti sociali ed economici.  

Tortura e pene o trattamenti inumani o degradanti

Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) monitora la misura in cui i paesi rispettano i loro impegni verso tale convenzione organizzando visite nei luoghi di detenzione come le carceri, i centri di detenzione minorile, i commissariati di polizia, i centri di ritenzione per immigrati, gli ospedali psichiatrici o gli istituti di cura.

Violenza sulle donne

la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica stabilisce le modalità attraverso le quali è possibile prevenire tale violenza, proteggere le donne, perseguire i responsabili e coordinare le politiche. Un Gruppo di esperti (GREVIO) e un comitato politico monitorano il modo in cui i paesi attuano la Convenzione.

Tratta di esseri umani

La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani ha lo scopo di fermare ogni tipo di tratta, nazionale o transnazionale, collegata o meno alla criminalità organizzata, e copre qualunque persona cada vittima di tale tratta, che sia uomo, donna o bambino. Un Gruppo di esperti (GRETA) e un comitato politico monitorano il modo in cui i paesi applicano le norme della Convenzione.

Razzismo

La Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI), istituita nel 1994, si occupa specificamente di razzismo e discriminazione basata su razza, etnia o origine nazionale, colore, cittadinanza, religione, lingua, orientamento sessuale, identità di genere, xenofobia, antisemitismo e intolleranza. Svolge la sua attività monitorando i paesi e concentrandosi su argomenti generali.

Protezione dei minori dallo sfruttamento sessuale

La Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali criminalizza tutti i tipi di reati sessuali commessi sui minori. È monitorata da un comitato, che aiuta inoltre a diffondere le buone pratiche e a capire come affrontare sfide specifiche.

Minoranze nazionali

Un Comitato consultivo ha il compito di monitorare il modo in cui i paesi rispettano la Convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali, mentre un Comitato di esperti svolge questo ruolo per la Carta europea delle lingue regionali o minoritarie.

Libertà d'informazione

La Convenzione del Consiglio d’Europa sull’accesso ai documenti ufficiali è il primo trattato giuridico internazionale che riconosce il diritto di accedere ai documenti ufficiali. Dispone di due organismi di monitoraggio: il Gruppo Accesso all’informazione, composto da esperti tecnici, e un organismo politico chiamato Consultazione delle Parti.

 

Protezione dei dati

Il diritto alla privacy e il diritto di una persona ad avere voce in capitolo sul modo in cui i propri dati vengono elaborati sono da molto tempo oggetto di interesse del Consiglio d’Europa. La Convenzione sulla protezione dei dati, nota come Convenzione 108, è l’unico trattato internazionale giuridicamente vincolante che copre tale questione. Il suo Comitato consultivo monitora il modo in cui gli Stati rispettano i suoi principi.

Criminalità informatica

La Convenzione sulla criminalità informatica del Consiglio d’Europa è un trattato internazionale che fornisce ai paesi i mezzi per collaborare nella lotta contro i reati commessi attraverso sistemi computerizzati. Il Comitato della Convenzione sulla criminalità informatica monitora l’andamento dei paesi e le azioni che potrebbero essere necessarie per affrontare sfide future. 

Corruzione

Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO): ha il compito di assicurare che i paesi rispettino le norme del Consiglio d’Europa sulla criminalizzazione della corruzione nei settori pubblico e privato.

Recupero dei proventi di reato

Riciclaggio di capitali e confisca dei proventi di reato: la Convenzione del Consiglio d’Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato e sul finanziamento del terrorismo è l’unico trattato internazionale vincolante a livello mondiale su questo argomento. È monitorato da un organismo denominato Conferenza delle Parti.

Riciclaggio di denaro

Il Comitato di esperti sulla valutazione delle misure contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo, noto anche come MONEYVAL, monitora la conformità dei paesi alle norme internazionali di lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo.

Prodotti medicali contraffatti

la Convenzione Medicrime del Consiglio d’Europa ha lo scopo di fermare il commercio di dispositivi medici e farmaci contraffatti che mettono a rischio la vita e la salute delle persone. Un Comitato delle Parti monitora il modo in cui la Convenzione viene recepita nel diritto nazionale.

Organismi consultivi specializzati del Consiglio d'Europa

Questioni costituzionali

La Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto, nota come Commissione di Venezia, è l’organo consultivo del Consiglio d’Europa sulle questioni costituzionali. Fornisce pareri legali, soprattutto quando i paesi vogliono allineare le loro strutture giuridiche e istituzionali alle norme europee.

Giustizia

La Commissione europea per l'efficienza della giustizia ha il compito di migliorare la qualità e l'efficienza dei sistemi giudiziari europei e di rafforzare la fiducia degli utenti della giustizia in questi sistemi.

Giudici

Il Consiglio consultivo dei giudici europei fornisce consulenza su questioni relative all'indipendenza, all'imparzialità e alla competenza dei giudici. È l'unico organismo di un'organizzazione internazionale composto esclusivamente da giudici.

Procuratori

Il Consiglio consultivo dei procuratori europei  fornisce consulenza sul ruolo del pubblico ministero nel sistema di giustizia penale e raccoglie informazioni sul funzionamento delle procure in Europa. 

Politiche antidroga

Il Gruppo Pompidou, che prende il nome dall’ex Presidente francese, fornisce conoscenza, sostegno e soluzioni per politiche antidroga efficaci e basate su prove dal punto di vista dei diritti umani.

Doping e manipolazione delle competizioni sportive

Esistono diversi trattati del Consiglio d’Europa in materia di sport. Il Consiglio d’Europa svolge un ruolo chiave nella lotta contro il doping nello sport attraverso la sua Convenzione contro il doping, monitorata da un gruppo dedicato e da un comitato speciale che coordina la posizione dei paesi su tale questione. Il monitoraggio della Convenzione sulla manipolazione delle competizioni sportive viene svolto da un comitato dedicato

Uno sport più equo e più sicuro

L'accordo parziale allargato sullo sport (EPAS)  mira a rendere lo sport più equo e più sicuro e a garantire elevati standard etici. Il suo lavoro integra le convenzioni del Consiglio d'Europa su diversi aspetti dello sport.

Insegnamento della storia

L'Osservatorio sull'insegnamento della storia in Europa promuove una didattica della storia di qualità per migliorare la comprensione della cultura democratica tra i giovani.

Sostegno alla cultura

Eurimages è l'organismo del Consiglio d'Europa che promuove la produzione cinematografica indipendente fornendo sostegno finanziario a lungometraggi, animazione e documentari, incoraggiando la cooperazione tra professionisti di diversi paesi.

Mercato dell'audiovisivo e informazioni giuridiche

L'Osservatorio europeo dell'audiovisivo del Consiglio d'Europa rappresenta una rete di informazioni unica sull'industria audiovisiva in 40 paesi, promuovendo la trasparenza e il pieno accesso ai dati.