Indietro Italia: Il GRECO chiede misure più rigorose per prevenire i conflitti d’interesse in Parlamento e nel sistema giudiziario

Italia: Il GRECO chiede misure più rigorose per prevenire i conflitti d’interesse in Parlamento e nel sistema giudiziario

Il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d’Europa (GRECO), ha pubblicato oggi il rapporto sull’Italia relativo al quarto ciclo di valutazione (in francese; in inglese). Il testo si concentra sulla prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri.

Il GRECO elogia l’Italia per i provvedimenti adottati in questi ultimi anni per far fronte al fenomeno dilagante della corruzione nel paese. Valuta inoltre positivamente il ruolo guida e proattivo svolto con determinazione dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

Tuttavia, il GRECO esorta il paese a gestire meglio la spinosa questione dei conflitti d’interesse. Sollecita una profonda revisione del sistema attuale, compreso il consolidamento delle norme frammentarie che disciplinano la questione, e chiede meccanismi più efficaci di controllo e di responsabilità.

Il GRECO, pur apprezzando la recente adozione da parte della Camera dei Deputati di un Codice di condotta e della disciplina delle attività di lobbying, ritiene che dovrebbero essere compiuti ulteriori sforzi per garantire il rispetto di tali disposizioni. Ha inoltre osservato che il Senato non ha ancora intrapreso un percorso analogo.

Consultare anche:
L'Italia e il Consiglio d'Europa 

Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) Strasburgo 19 gennaio 2017
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