Concepita per la lotta contro la contraffazione dei medicinali e per la tutela della salute pubblica, la Convenzione Medicrime del Consiglio d’Europa entrerà in vigore il 1° gennaio 2016.
La Convenzione costituisce il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante che trasforma in reato penale la contraffazione, la fabbricazione e la distribuzione di medicinali messi sul mercato senza autorizzazione o in violazione delle norme di sicurezza. Introduce sanzioni penali ma anche misure di prevenzione e di tutela delle vittime.
Aperta ai paesi di tutto il mondo, la Convenzione offre un quadro di cooperazione internazionale e misure volte a migliorare il coordinamento a livello nazionale. Prevede in particolar modo l’istituzione di punti di contatto all’interno dei sistemi giudiziari nazionali, sistemi sanitari, laboratori medici accreditati, polizia e autorità doganali, consentendo un rapido scambio di informazioni.
La Convenzione prevede inoltre la creazione di un comitato delle parti incaricato di assicurare il monitoraggio della sua attuazione da parte degli Stati firmatari.
Aperto alla firma nel 2011, ad oggi il testo è stato ratificato da 5 Stati (Spagna, Guinea, Ungheria, Repubblica di Moldova e Ucraina) e firmato da altri 19. (segue...)