"Di fronte all’impatto della pandemia da COVID-19 che ha colpito paesi, città e regioni, le autorità a ogni livello di governo si stanno adoperando per trovare le migliori soluzioni possibili alle enormi sfide poste dal coronavirus”, ha dichiarato il 9 giugno 2020 la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, nel corso di uno scambio di opinioni tramite videoconferenza con i membri dell’Ufficio di Presidenza del Congresso.
“Mentre il virus continua a provocare tragiche perdite di vite umane, dobbiamo impedire che distrugga il nostro stile di vita e i nostri valori”, ha sottolineato la Segretaria generale nel presentare le Linee guida elaborate per aiutare gli Stati membri a trovare il giusto equilibrio nelle misure di contenimento della crisi da COVID-19. “I diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto non hanno senso se non si incarnano nella vita degli individui, in tutta Europa. Il ruolo degli enti locali e regionali è pertanto essenziale per dare concretezza alle aspirazioni dei cittadini a livello territoriale”, ha aggiunto, esprimendo soddisfazione per il lavoro compiuto dagli enti locali e regionali negli Stati membri.
Lo scambio di opinioni riguardava ugualmente l’impegno delle città e delle regioni nella lotta contro i cambiamenti climatici e a favore di un ambiente rispettoso dei diritti umani. “Sono chiari i legami tra ambiente e diritti umani, come lo attestano numerose decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo”, ha dichiarato Marija Pejčinović Burić, ricordando che si tratta di una priorità per l’Organizzazione. “Il Congresso, sulla base della sua esperienza a livello territoriale, deve svolgere un ruolo in tale processo”, ha concluso la Segretaria generale.
Discorso della Segretaria generale, Marija Pejčinović Burić, all'Ufficio di Presidenza del Congresso
