Indietro Protezione dei minori vittime di violenze sessuali: bilancio del progetto Barnahus in Spagna

Protezione dei minori vittime di violenze sessuali: bilancio del progetto Barnahus in Spagna

Una conferenza tenutasi a Madrid il 25 ottobre ha tracciato il bilancio dei risultati del progetto congiunto del Consiglio d’Europa e della DG REFORM dell’Unione europea, volto a promuovere il modello Barnahus in Spagna. La Barnahus (“Casa dei bambini” in islandese) è il principale modello di risposta europea contro gli abusi sessuali sui minori. Il suo obiettivo è coordinare le indagini parallele penali e sul benessere dei minori, riunendo tutti i servizi coinvolti sotto un unico tetto, al fine di prevenire la vittimizzazione secondaria dei minori.

Il progetto, “Rafforzare la giustizia adatta ai minori attraverso una cooperazione e un coordinamento efficaci tra i diversi servizi di tipo Barnahus nelle regioni della Spagna", è stato attuato in collaborazione con il ministero della Gioventù e dell’Infanzia spagnolo. In 28 mesi, ha contribuito a migliorare il quadro legislativo e politico per l’introduzione del modello Barnahus in Spagna e nelle sue regioni, rafforzando inoltre le competenze dei professionisti che lavorano con i minori. 

Gli obiettivi dell’evento erano illustrare i principali risultati del progetto nel rafforzare la protezione dei minori vittime e testimoni di violenze sessuali e nel difendere i loro diritti, scambiare punti di vista sull’attuazione a livello regionale e valutare le azioni previste per la Fase II del progetto.

Il Consiglio d’Europa e la DG REFORM hanno sostenuto diversi Stati membri (Slovenia, Finlandia, Irlanda e Croazia) nell’istituzione e nell’attuazione del modello Barnahus. La Spagna è il primo paese decentralizzato in cui è attuato il progetto Barnahus e le responsabilità sono delegate a 19 comunità e città autonome. 

Alla conferenza erano presenti più di 150 partecipanti, tra cui autorità nazionali e regionali di alto livello e funzionari, l’Ufficio del Difensore civico, il Consiglio di Stato per la partecipazione dei minori, rappresentanti della società civile ed esperti di diritti dei minori nazionali e internazionali. Hanno aperto la conferenza Sira Rego, Ministra della Gioventù e dell’Infanzia spagnola, Nathalie Berger, Direttrice del Sostegno alle riforme degli Stati membri, DG REFORM, Commissione europea, e Roberto Olla, Capo del Dipartimento Dignità umana e Uguaglianza di genere del Consiglio d’Europa.

La conferenza ha coinciso con l’anniversario dell’apertura alla firma della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali, tenutasi a Lanzarote il 25 ottobre 2007. 


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Consiglio d'Europa Madrid 25 ottobre 2024
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