The European Charter for Regional or Minority Languages is open for accession to member states of the Council of Europe and to any other state, upon invitation by the Committee of Ministers.  Activities promoting the Charter address therefore both member states and non-member states.
 

Ad oggi, numerosi Stati membri del Consiglio d'Europa non hanno ancora aderito alla Carta. Sei di questi si erano impegnati a firmarla e ratificarla al momento dell’adesione al Consiglio d'Europa, ma non lo hanno ancora fatto (Albania, Azerbaigian, "ex Repubblica jugoslava di Macedonia”, Georgia, Moldavia, Russia). Gli Stati che si preparano alla ratifica possono ricorrere all'assistenza giudiziaria offerta dagli esperti del Consiglio d'Europa.