Indietro Il Commissario esorta l’Azerbaigian a indagare sulle accuse di violazione dei diritti umani nei confronti di persone LGBT recentemente arrestate e detenute a Baku

Nils Muižnieks

Nils Muižnieks

Il Commissario per i diritti umani Nils Muižnieks ha pubblicato oggi una lettera inviata il 9 ottobre a Ramil Usubov, Ministro degli Interni dell’Azerbaigian, in cui richiede un’indagine approfondita sulle gravi accuse di violazione dei diritti umani sulle persone LGBT recentemente arrestate e detenute a Baku.

“Gli arresti basati, totalmente o in parte, sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere costituiscono una discriminazione e sono contrari alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo”, sottolinea il Commissario richiedendo informazioni  sulle misure prese per verificare la legittimità degli arresti e per indagare sui presunti maltrattamenti fisici e altre forme di abuso da parte dei funzionari di pubblica sicurezza, incluso l’obbligo di sottoporsi a esami medici forzati.

Il Commissario chiede inoltre alle autorità di fornire informazioni sui provvedimenti adottati per contrastare il discorso che alimenta l’odio e la violenza nei confronti delle persone LGBT da parte di funzionari, politici e media locali.

Commissario per i diritti umani Strasburgo 16 ottobre 2017
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