Gli enti o le associazioni che promuovono le lingue regionali o minoritarie e/o che rappresentano i loro parlanti sono partner fondamentali delle autorità nel perseguimento dell'obiettivo comune di promuovere queste lingue. Il loro ruolo è decisivo, sia prima che dopo la ratifica della Carta.

Prima della ratifica

Le associazioni dovrebbero incoraggiare gli Stati a ratificare la Carta e assistere le autorità nella scelta delle disposizioni della Carta (misure di promozione) da applicare a ciascuna lingua regionale o minoritaria. Il Consiglio d'Europa offre il proprio sostegno alle autorità e alle associazioni in questo processo.

Dopo la ratifica

Attuazione della Carta

Una volta che la Carta è stata ratificata da uno Stato, le associazioni dovrebbero sostenere in modo proattivo le autorità nazionali nell'elaborazione di misure pratiche di attuazione delle disposizioni della Carta.

Le Guide linguistiche forniscono una panoramica delle disposizioni applicabili alle lingue regionali o minoritarie nella rispettiva lingua.

Monitoraggio della Carta

Per monitorare il rispetto da parte degli Stati degli obblighi previsti dalla Carta, il Comitato di esperti adotta rapporti di valutazione contenenti raccomandazioni su come migliorare l'uso di ciascuna lingua regionale o minoritaria. Il capitolo 2 del rapporto di valutazione contiene una sezione dedicata a ciascuna lingua regionale o minoritaria, in cui sono indicate le disposizioni della Carta attuate o meno e le raccomandazioni del Comitato di esperti. Tutti i rapporti e raccomandazioni sono disponibili qui.

Nella preparazione dei rapporti di valutazione, il Comitato di esperti organizza visite in loco nei Paesi interessati per consultare le associazioni che rappresentano i parlanti delle lingue regionali o minoritarie e le autorità nazionali/regionali/locali. Le visite in loco sono un'opportunità per le associazioni di informare il Comitato di esperti sulle carenze nell'attuazione della Carta.

Ai sensi dell'articolo 16 (2) della Carta, gli enti o le associazioni legalmente stabiliti in uno Stato possono anche presentare informazioni scritte al Comitato di esperti. Tali informazioni

  • Tali informazioni devono fornire dettagli sull'attuazione delle disposizioni della Carta che si applicano a una determinata lingua, in particolare quelle che non sono ancora pienamente attuate. Il capitolo 2 del rapporto di valutazione del precedente ciclo di monitoraggio può aiutare le associazioni a strutturare le loro informazioni.
  • possono commentare o integrare le parti pertinenti della relazione sullo stato della Carta presentata dalle autorità
  • possono sollevare qualsiasi altra questione legata all'attuazione delle disposizioni della Carta.

È importante notare che:

  • Le informazioni scritte possono essere presentate in qualsiasi momento.
  • Il Comitato di esperti tiene conto delle informazioni ricevute dalle associazioni durante la visita in loco e/o per iscritto nei suoi rapporti di valutazione, senza menzionare i nomi delle associazioni.
  • Le informazioni scritte possono essere inviate via e-mail ([email protected]).

Va ricordato che le raccomandazioni possono essere attuate dalle autorità solo in collaborazione con le associazioni che rappresentano gli oratori. È quindi estremamente importante che le associazioni, di loro iniziativa, sollevino le raccomandazioni con le autorità per chiedere miglioramenti nella promozione della loro lingua. Le associazioni possono anche proporre l'organizzazione di una tavola rotonda sull'attuazione della Carta da tenersi con le autorità e i rappresentanti del Consiglio d'Europa. Il capitolo 2 del rapporto di valutazione e le Guide linguistiche aiutano le associazioni a preparare gli incontri con le autorità.

Accettazione di disposizioni aggiuntive della Carta

Le associazioni possono proporre alle autorità di accettare disposizioni aggiuntive della Carta, in modo da estendere la promozione di una lingua regionale o minoritaria in determinati ambiti e adattare l'applicazione della Carta agli sviluppi che si sono verificati dopo la sua ratifica anni fa. Diverse lingue regionali o minoritarie in diversi Stati hanno già beneficiato di tali "aggiornamenti" in conformità con l'articolo 3 (2) della Carta.

Il Segretariato della Carta mantiene inoltre contatti regolari con le organizzazioni europee competenti, in particolare con FUEN, ELEN e NPLD.