Indietro Commissione di Venezia: la nuova legge polacca sul tribunale costituzionale conferisce un potere eccessivo al Parlamento e all’esecutivo rispetto alla magistratura

Commissione di Venezia: la nuova legge polacca sul tribunale costituzionale conferisce un potere eccessivo al Parlamento e all’esecutivo rispetto alla magistratura

In un parere adottato oggi dagli esperti di diritto costituzionale del Consiglio d’Europa, Commissione di Venezia, si riporta che la nuova legge polacca sul tribunale costituzionale non rispetta due degli standard essenziali dell’equilibrio dei poteri nel governo: l’indipendenza della magistratura e la posizione della corte costituzionale come arbitro ultimo nelle questioni costituzionali.

Rispetto al parere iniziale pubblicato dalla Commissione di Venezia all’inizio di quest’anno, la legge contiene alcuni miglioramenti, tra cui la riduzione del voto di maggioranza per le sentenze da due terzi alla maggioranza semplice e l’assenza di disposizioni sull’avvio di procedimenti disciplinari contro i giudici da parte del Presidente polacco e del Ministro della Giustizia.

Tuttavia, questi e altri miglioramenti hanno una portata troppo limitata, in quanto altre disposizioni della legge adottata rallenterebbero e ostacolerebbero in modo notevole il lavoro del tribunale, potrebbero renderlo inefficace e potrebbero inficiare l’indipendenza attraverso un eccessivo controllo legislativo ed esecutivo sulla sua funzione. (segue...)

Commissione di Venezia Strasburgo 14 ottobre 2016
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