“Accolgo con favore l’azione del governo volta a combattere il razzismo e l’omofobia in Grecia. La legge antirazzismo del 2014 ha consolidato il quadro legislativo e fornito strumenti utili ai pubblici ministeri e agli agenti di polizia. Tuttavia, occorre fare molto di più per dare effetto a questa legge e per aumentare ulteriormente l’efficacia e l’efficienza della giustizia e dell’applicazione della legge” ha dichiarato oggi Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, al termine della sua visita di cinque giorni in Grecia.
Il Commissario ha accolto con favore l’azione penale contro i membri, inclusi i parlamentari, del partito neonazista “Alba Dorata” per appartenenza a un’organizzazione criminale ma anche per il loro discorso dell’odio. “Tale azione, come anche il discorso positivo del governo nei confronti dei migranti che ho notato, sono molto importanti in quanto inviano alla società un chiaro segnale di tolleranza zero verso la xenofobia e il razzismo”, ha aggiunto il Commissario Muižnieks. Con l’auspicio di una giurisprudenza maggiormente sviluppata e dissuasiva in questo ambito, il Commissario ha incoraggiato le autorità greche a fornire formazione sistematica in materia di antidiscriminazione ai funzionari delle forze dell’ordine, ai pubblici ministeri e ai giudici e a raccogliere e analizzare i dati sui reati basati sull’odio in modo più completo. “La Grecia può avvalersi della ricca conoscenza e dell’esperienza del Consiglio d’Europa in tale ambito. Le autorità dovrebbero adottare rapidamente una legislazione completa sulla parità di trattamento per migliorare ulteriormente il proprio arsenale giuridico in quest'area”. (segue...)