Indietro Vertice europeo dei Presidenti di Parlamento a Strasburgo

“I Parlamenti nazionali dovrebbero essere una fonte di dibattito razionale, basato sui fatti”
Vertice europeo dei Presidenti di Parlamento a Strasburgo

“Nessun paese può erigere un muro contro il terrorismo o la crisi economica. Nessun paese può costruire una barriera per tenere fuori l’instabilità causata dai conflitti congelati o in corso, che hanno portato all’occupazione e all’annessione di territori appartenenti a Stati membri. L’unico modo di proteggerci e di andare avanti è essere consapevoli della nostra interdipendenza e concentrarci su ciò che ci unisce anziché su ciò che ci divide, privilegiando il dialogo anziché lo scontro”, ha sottolineato il Presidente dell’APCE, Pedro Agramunt, durante il suo discorso di apertura.

Esortando i Parlamenti nazionali a contrastare il crescente populismo nelle società europee, il Segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland, ha affermato: “È preoccupante vedere i sostenitori delle correnti politiche tradizionali imitare sempre di più gli estremi. Ciò che poteva essere considerato estremo cinque anni fa, oggi è considerato accettabile”. Il Segretario generale ha insistito sul fatto che “la voce della ragione deve assolutamente venire dai Parlamenti. Quando i dibattiti diventano isterici, i Parlamenti nazionali dovrebbero essere una fonte di dibatto razionale, basato sui fatti”.

I Presidenti di Parlamento dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa sono riuniti a Strasburgo il 15 e il 16 settembre per dibattere le migrazioni e la crisi dei rifugiati in Europa, il ruolo dei parlamenti nazionali nella promozione della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto e la mobilizzazione dei Parlamenti contro l’odio, per società inclusive e non razziste. (segue...)

Consiglio d'Europa Strasburgo 15 settembre 2016
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