Un nuovo rapporto del Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa contiene 16 raccomandazioni volte a migliorare le misure contro la corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri.
Sebbene le riunioni plenarie dell’organo legislativo siano aperte al pubblico e le proposte di legge pubblicate, l’attività di lobbismo non è regolamentata e non ci sono regole chiare che definiscano i conflitti d’interesse, come per esempio i doni e gli altri vantaggi a favore dei parlamentari. Il GRECO raccomanda l’adozione di un codice etico. Inoltre, l'attuale regime in materia di dichiarazioni patrimoniali per i parlamentari andrebbe riformato per coprire ogni tipo di attività. Il rapporto raccomanda che il controllo di tali dichiarazioni sia preferibilmente assicurato in piena indipendenza dalla Camera dei Rappresentanti. Inoltre, il GRECO sostiene i dibattiti in corso a Cipro per ridurre la portata della protezione legata all'immunità parlamentare, nei casi che vanno oltre la tutela della libertà di espressione, di opinione e di voto in Parlamento. (segue...)
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Cipro e il Consiglio d'Europa