Oggi, nel suo discorso di apertura alla sessione autunnale dell’APCE a Strasburgo, il Presidente Pedro Agramunt ha lanciato un appello per il rispetto dei principi e delle norme e ha messo in guardia sull’applicazione di due pesi e due misure.
Ha esortato l’APCE a reagire con determinazione in ogni caso di persecuzione basata su visioni o attività politiche; a esaminare attentamente le conseguenze delle deroghe alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo in situazioni di emergenza, indipendentemente dai motivi che obbligano le autorità a ricorrere a una misura così grave; e a impedire una politica selettiva in termini di attuazione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, sottolineando che “ogni persona all’interno delle nostre giurisdizioni deve godere dello stesso livello di protezione dei diritti umani”.
Il Presidente ha inoltre messo in guardia sul fatto che “chiedere semplicemente ai nostri cittadini di scegliere tra due o tre possibilità in un referendum proposto ogni volta che sono in gioco questioni gravi e complesse” non risolverebbe i problemi, come anche la costruzione di muri non servirebbe a fermare i flussi di migranti. (segue...)