“In Ucraina è necessario un cessate il fuoco permanente e duraturo, con il ritiro incondizionato e completo delle truppe straniere dal paese”, ha dichiarato Stefan Schennach (Austria, SOC) aprendo oggi il dibattito d’attualità sulla crisi in Ucraina.
Stefan Schennach ha chiesto il ripristino della sovranità e dei confini ucraini, esortando a un dialogo continuo tra l’Ucraina e la vicina Russia per risolvere il conflitto. Ha inoltre chiesto un’indagine completa su tutti i crimini di guerra perpetrati fino ad oggi e ha riferito che l’Ucraina è stata “sull’orlo di una catastrofe umanitaria”.
Il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa Niels Muiznieks, recentemente in visita in Crimea, ha riportato all’Assemblea la situazione dei diritti umani nella regione. “I recenti raid indiscreti nei confronti di Tatari di Crimea hanno scosso questa comunità e devono essere fermati”, ha dichiarato.
Le cosiddette “forze di autodifesa” in Crimea sono state inoltre coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani, tra cui sequestri di persona, ha affermato il Commissario, e c’è stata preoccupazione per la libertà dei media: alcuni negozi critici sono stati chiusi e giornalisti hanno ricevuto minacce o si sono visti confiscare le attrezzature. (segue...)
Altre notizie dell’Assemblea
Video
Consultare anche:
L’Ucraina e il Consiglio d’Europa