Indietro Violenze sessuali in luogo pubblico: no alla banalizzazione e all’impunità

Violenze sessuali in luogo pubblico: no alla banalizzazione e all’impunità

Oggi, l’Assemblea ha espresso preoccupazione per la portata del fenomeno delle violenze e delle molestie sessuali nei confronti delle donne in luogo pubblico. “Sebbene questa forma di violenza avvenga in luogo pubblico, talvolta in presenza di decine di persone, spesso le donne si ritrovano ad affrontare da sole i loro aggressori, a causa del mancato intervento da parte dei testimoni. Questa indifferenza diffusa non fa che aumentare la sensazione di insicurezza e impotenza tra le vittime”, ha segnalato l’APCE.

Con l’adozione di una risoluzione, basata su un rapporto elaborato da Françoise Hetto-Gaasch (Lussemburgo, EPP/CD), i parlamentari hanno lanciato un appello per “porre fine all’impunità”, attraverso il perseguimento degli autori di violenze e molestie sessuali in luogo pubblico. Occorrerebbe avviare e sostenere campagne di sensibilizzazione e attuare misure preventive, sviluppando in particolar modo programmi scolastici di educazione sessuale e relazionale.

Sessione dell'Assemblea parlamentare Strasburgo 29 giugno 2017
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