Indietro Prevenire la corruzione ai vertici delle cariche pubbliche

Prevenire la corruzione ai vertici delle cariche pubbliche

L’organismo del Consiglio d’Europa per la lotta contro la corruzione (GRECO) organizzerà una conferenza di alto livello il 20 marzo a Strasburgo per discutere della prevenzione della corruzione ai vertici delle cariche pubbliche e dei servizi repressivi.

Figurano tra gli oratori Gabriella Battaini-Dragoni, Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa, Costas Clerides, Procuratore generale di Cipro, Michele Nicoletti, relatore dell’APCE sulla corruzione, Giovanni Kessler, Direttore generale dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode, Laura Codruța Kövesi, Procuratore generale anticorruzione della Romania e José Ugaz, Presidente di Transparency International.

L’evento segnerà l’avvio del 5° ciclo di valutazione del GRECO, dopo aver monitorato la prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri durante il ciclo precedente.

Il Regno Unito e la Slovenia saranno i primi Stati a essere valutati nel 5° ciclo di valutazione del GRECO. Una delegazione del GRECO visiterà questi due paesi in giugno per incontrare le autorità e i soggetti interessati, come parte del lavoro di preparazione dei rapporti di valutazione. Dopo l’estate, il GRECO visiterà la Finlandia, l’Islanda e il Lussemburgo al fine di preparare i rapporti su questi Paesi.

Durante il nuovo ciclo di valutazione, il GRECO monitorerà le misure che gli Stati hanno messo in atto per prevenire e combattere la corruzione in cariche quali capi di Stato, capi di governo centrale, membri del governo centrale (ad esempio ministri), così come altri responsabili politici che esercitano le più alte cariche pubbliche, tra cui vice ministri, segretari di Stato, capi e membri dell’ufficio privato di un ministro e alti funzionari politici.

Il GRECO esaminerà questioni quali conflitti d’interesse, situazioni di “porte girevoli”, dichiarazioni patrimoniali e meccanismi di responsabilità presenti tra queste cariche.

La valutazione di GRECO dei servizi repressivi si concentrerà su enti quali i servizi di polizia nazionale, inclusi quelli responsabili del controllo delle frontiere. Nell’ambito di tali servizi, il GRECO presterà particolare attenzione all’identificazione di servizi e situazioni a rischio, assunzione di personale, supervisione e procedure disciplinari.

Strasburgo 20 marzo 2017
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