La Vice Segretario generale del Consiglio d'Europa Gabriella Battaini-Dragoni ha partecipato oggi, in qualità di uno dei rappresentanti europei, al Consiglio di fondazione dell’Agenzia mondiale antidoping (AMA).
Prima dell’incontro, i funzionari delle autorità pubbliche si sono riuniti a Londra, su invito del Consiglio d’Europa e della delegazione norvegese, per coordinare le loro posizioni in questo momento critico della lotta globale contro il doping.
Le autorità pubbliche di cinque continenti hanno confermato il loro impegno a lottare per uno sport pulito e per la salute e la sicurezza degli atleti. Hanno espresso pieno sostegno al ruolo dell’AMA, ricordando che il suo obiettivo principale deve essere la tutela dei diritti degli atleti puliti e non deve essere influenzato da interessi politici o commerciali. Le autorità parteciperanno attivamente agli sforzi volti a potenziare la buona governance in ambito di antidoping, per garantire un efficiente sistema di conformità e sanzioni ai firmatari del Codice mondiale antidoping e per tutelare gli informatori.
La stretta collaborazione tra le autorità pubbliche e il movimento sportivo, in una partnership equa, rimane una base essenziale per questo lavoro.
"L’incontro tra le autorità pubbliche a Londra è stato un inizio. È emerso chiaramente che cinque continenti desiderano lavorare insieme per combattere la minaccia globale del doping per uno sport pulito e questo rispecchia le posizioni espresse durante l’incontro di Glasgow. Sono molto lieta che il Consiglio d’Europa abbia agevolato questo primo passo verso il potenziamento della risposta dei governi al doping", ha dichiarato Gabriella Battaini-Dragoni.
