Con l’inizio del Forum dell’Agenzia dei diritti fondamentali a Vienna il 25 settembre, il Consiglio d’Europa costituisce parte integrante della difesa dei diritti fondamentali e della lotta alla corruzione in un periodo di crescenti sfide per l’Europa.
Dalla lotta contro il discorso dell’odio e la discriminazione alla promozione della libertà di riunione, dalla difesa dell’indipendenza del potere giudiziario ad un maggiore impulso in materia di educazione inclusiva e occupazione, dalla promozione di diritti sociali, libertà d'espressione e di riunione alla tutela delle minoranze nazionali: i funzionari del Consiglio d’Europa interverranno nel corso di vari workshop durante tutto l’evento, della durata di tre giorni, che si propone di ripristinare attivamente la fiducia nelle istituzioni democratiche liberali.
Christos Giakoumopoulos, Direttore generale dei diritti umani e dello Stato di diritto, Consiglio d’Europa, parteciperà all’apertura del forum la mattina di martedì 25 settembre. In un blog per l’Agenzia dei diritti fondamentali, ha chiesto: “Che tipo di società vogliamo? Vogliamo una società in cui i giudici vengono scelti e agiscono per compiacere i loro padroni politici e per eliminare l’opposizione politica? Oppure preferiamo una società con un Sistema di pesi e contrappesi in cui ciascun potere dello Stato rispetti l’indipendenza dell’altro?”.
Per promuovere quest’ultima opzione durante il forum dell’Agenzia dei diritti fondamentali, Hanne Juncher, a capo del Dipartimento di giustizia e cooperazione giuridica del Consiglio d’Europa, modererà una sessione di apertura – Indipendenza del sistema giudiziario e corruzione – martedì 25 settembre alle ore 14:00. Il Segretario esecutivo del GRECO, Gianluca Esposito, interverrà in un gruppo di lavoro sul tema Potenziare la fiducia nelle istituzioni, che si terrà alle ore 10:30 di giovedì 27 settembre.
Inoltre, Snežana Samardžić-Marković, del Consiglio d’Europa, parlerà dell’importanza dell’educazione, essendo le scuole in prima linea nell’affrontare le minacce alle società democratiche inclusive. In una sessione del Forum, valuterà le sfide future di una nuova campagna del Consiglio d’Europa “parlare in libertà, apprendere in sicurezza”.
Al Forum sarà anche presente Anna Rurka, Presidente della Piattaforma delle organizzazioni internazionali non governative del Consiglio d'Europa, la quale ha affermato la necessità d'intensificare gli sforzi affinché i cittadini abbiano voce in capitolo negli affari pubblici, attraverso le ONG e altri gruppi della società civile.
