Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) ha pubblicato il suo rapporto sulla Danimarca, basato su una visita effettuata dal 23 maggio al 3 giugno 2024.
In relazione alle persone in stato di fermo di polizia, la maggior parte di quelle ascoltate dal Comitato ha dichiarato di aver ricevuto un trattamento corretto da parte della polizia, ma vi sono state alcune denunce di uso eccessivo della forza durante l’arresto e di ammanettamento dietro la schiena eccessivamente stretto. Nel rapporto si nota con soddisfazione un maggiore utilizzo della registrazione elettronica durante gli interrogatori di polizia.
Le condizioni materiali di detenzione sono notevolmente migliorate nel centro di Ellebæk rispetto alla visita del 2019 e la maggior parte dei cittadini stranieri detenuti ha dichiarato di aver ricevuto un trattamento corretto da parte del personale. Tuttavia, nonostante le ripetute critiche del CPT e di altre parti interessate a livello nazionale e internazionale, l’ambiente rimane simile a quello di un carcere. Ciò si avverte, tra l’altro, per la presenza di finestre con sbarre e di porte con sbarre che separano le unità e per il fatto che il personale dell’edificio è composto da agenti penitenziari muniti di manette e spray al peperoncino. È necessario intervenire con urgenza per cambiare questa situazione, dato che i cittadini stranieri detenuti presso il centro di Ellebæk non sono né sospettati di reati penali né condannati a una pena detentiva. Occorre pertanto evitare, per quanto possibile, che l’ambiente ricordi quello di un carcere.
Per saperne di più consultare la versione integrale del testo disponibile in inglese.
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The European Committee for the Prevention of Torture and Inhuman or Degrading Treatment or Punishment (CPT) visits places of detention in the Parties to the European Convention for the Prevention of Torture in order to assess how persons deprived of their liberty are treated with a view to strengthening, if necessary, the protection of such persons from torture and from inhuman or degrading treatment or punishment. These places include prisons, juvenile detention centres, police stations, holding centres for immigration detainees, psychiatric hospitals and social care homes. After each visit, the CPT transmits a report containing its findings and recommendations to the government concerned.