“Poche violazioni dei diritti umani sono condannate unanimemente dagli Stati membri del Consiglio d’Europa come lo sfruttamento dei più vulnerabili. Di conseguenza, anno dopo anno, la lotta contro la tratta di esseri umani o l’eliminazione di ciò che alcuni chiamano schiavitù moderna acquisisce sempre maggiore rilievo tra le sfide prioritarie di questi Stati”, ha dichiarato Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, nel suo Human Rights Comment pubblicato oggi.
Questa evoluzione è giustificata, poiché gli atti di questo tipo costituiscono chiari attacchi alla dignità umana. Sebbene chiunque possa essere vittima di sfruttamento e di tratta, alcuni gruppi sono particolarmente vulnerabili.
