Indietro Jagland: La decisione del tribunale dell’Azerbaigian su Ilgar Mammadov è “molto preoccupante”

L’Azerbaigian dovrebbe onorare i propri impegni rispetto alla CEDU
Ilgar Mammadov, 2012

Ilgar Mammadov, 2012

Il Segretario generale del Consiglio d’Europa ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:

“La notizia arrivata oggi dall’Azerbaigian, secondo cui Ilgar Mammadov, a capo della Scuola di studi politici del Consiglio d’Europa a Baku, rimarrebbe in carcere a seguito della decisione della Corte d’Appello di Sheki, è molto preoccupante.

Ancora una volta, i tribunali dell’Azerbaigian non hanno rispettato l’obbligo legale del paese a eseguire le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo. Ilgar Mammadov è in carcere ormai da tre anni nonostante la sentenza della Corte di Strasburgo avesse stabilito che le accuse a suo carico erano basate su motivazioni politiche e avevano lo scopo di punirlo per aver criticato il governo. Privare una persona della propria libertà sulla base di un giudizio errato è un attacco al sistema dei diritti umani istituito in Europa.

Esorto il Presidente Ilham Alyiev ad assicurare, in qualità di garante della Costituzione, che l’Azerbaigian rispetti i propri impegni ai sensi della Convenzione europea dei diritti dell’uomo”.

Segretario generale Strasburgo 29 aprile 2016
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