Indietro Decodificare l’intelligenza artificiale: 10 misure per proteggere i diritti umani

Decodificare l’intelligenza artificiale: 10 misure per proteggere i diritti umani

"Garantire che i diritti umani siano potenziati e non compromessi dall’intelligenza artificiale è uno dei fattori chiave che definiranno il mondo in cui viviamo", afferma la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatović, in una raccomandazione pubblicata oggi.

Tale raccomandazione, intitolata "Decodificare l’intelligenza artificiale: 10 misure per proteggere i diritti umani", fornisce una serie di misure che le autorità nazionali possono adottare per ottimizzare il potenziale dei sistemi di intelligenza artificiale e prevenire o ridurre l’impatto negativo che potrebbero avere sulla vita e sui diritti delle persone. La raccomandazione si incentra su 10 aree di azione principali:

  • valutazione dell’impatto sui diritti umani;
  • consultazioni pubbliche;
  • norme in materia di diritti umani nel settore privato;
  • informazione e trasparenza;
  • controllo indipendente;
  • non discriminazione e uguaglianza;
  • privacy e protezione dei dati;
  • libertà di espressione, libertà di assemblea e associazione e diritto al lavoro;
  • accesso alle vie di ricorso;
  • promozione della conoscenza e della comprensione dell’intelligenza artificiale.

 

Commissario per i diritti umani Strasburgo 14 maggio 2019
  • Diminuer la taille du texte
  • Augmenter la taille du texte
  • Imprimer la page
Seguici

       

Gallerie foto
galleries link
Facebook
@coe_ita su Twitter