Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa ha oggi pubblicato il suo rapporto relativo al quarto ciclo di valutazione sul Montenegro. Il rapporto si concentra sulla prevenzione della corruzione di parlamentari, giudici e pubblici ministeri e fornisce raccomandazioni alle autorità montenegrine per porre rimedio alle lacune identificate.
Il GRECO riconosce i progressi significativi compiuti negli ultimi anni dal Montenegro per adempiere agli impegni derivanti dalla sua adesione al Consiglio d’Europa e soddisfare i criteri di adesione all’UE. Tuttavia, la corruzione resta un problema importante nel paese. La mancanza di uno svolgimento efficace delle indagini e di condanne adeguate, nonché il sentimento d’impunità che regna tra i funzionari di alto livello, minano gravemente la fiducia pubblica nel sistema politico e nella Magistratura.
Il GRECO esorta le autorità montenegrine a portare a termine la riforma legislativa, non solo sulla carta, ma anche nella pratica. Il Montenegro deve inoltre intensificare le misure contro la corruzione nel ramo legislativo e giudiziario, in particolare punendo effettivamente i casi di tangenti e di cattiva condotta. Il Parlamento è invitato a completare il Codice deontologico adottato recentemente con un meccanismo di applicazione credibile. (segue...)