La metodologia e i materiali HELP sono utilizzati sistematicamente in tutte le attività di promozione della CEDU organizzate nei paesi beneficiari, compresi nei programmi congiunti della UE e del CoE.

HELP organizza le sessioni di formazione allo scopo di rendere gli istituti nazionali i veri titolari dei corsi.

La metodologia HELP tiene conto dei tempi ristretti imposti ai professionisti del diritto nel loro lavoro quotidiano. Il suo valore aggiunto sta nel fatto che i piani di studio sono flessibili, adeguati ai bisogni specifici dei partecipanti e al loro ritmo di apprendimento.

I materiali formativi sono ideati da esperti internazionali allo scopo di sviluppare abilità cognitive, come quelle di comprensione, procedurali e mentali, che permettano ai professionisti del diritto di mettere in pratica in situazioni concrete la conoscenza acquisita. Un piano di studi modello è un corso completamente interattivo, composto di moduli dedicati a sottotemi.

I piani di studio sono sviluppati secondo obiettivi di apprendimento che riflettono il livello minimo di conoscenza richiesto alla fine del corso.

Un piano di studi fondamentale viene quindi adeguato dal formatore nazionale alla legislazione nazionale e al tipo di professionisti del diritto. Il formatore redige anche un capitolo sull’attuazione delle disposizioni UE e sulla giurisprudenza nazionale.

Il progetto può prevedere corsi interdisciplinari rivolti ad altri professionisti, quali medici o specialisti nel settore sanitario, ecc.

Alla fine del corso viene fatta una valutazione dei materiali utilizzati in base alle risposte dei partecipanti e del formatore. Il corso viene valutato anche in base al tasso di insuccessi delle prove e dei casi-studio al fine di assicurare un piano di studi finale di alta qualità che possa essere tradotto in materiale di autoformazione, accessibile a qualunque professionista del diritto o utente che utilizzi la piattaforma HELP.

Poiché all’interno di uno stesso gruppo il livello di conoscenza e di interesse può variare, ogni piano di studi prevede dei materiali obbligatori (i requisiti minimi) e materiali complementari opzionali per coloro che intendono approfondire la preparazione.

Inoltre i piani di studio possono essere integrati nei programmi nazionali di formazione dei magistrati e degli avvocati, che a lungo termine svilupperanno dei piani di studio conformi alla metodologia HELP e più adatti alle esigenze degli utenti locali.

La metodologia HELP è conveniente poiché la formazione a distanza è meno costosa della formazione tradizionale grazie allo sviluppo di piani di studio a distanza e combinati e alla loro distribuzione.  Gli stessi materiali possono, infatti, essere utilizzati per diverse sessioni da un gran numero di partecipanti.

Un corso a distanza dura in media 3 mesi, con un nuovo modulo pubblicato dal formatore ogni due settimane.

  • identificazione del tema insieme ai partner nazionali;
  • selezione dei paesi dove sarà lanciato un corso pilota;
  • selezione dei partecipanti (giudici, avvocati, pubblici ministeri o gruppi interdisciplinari);
  • selezione degli esperti incaricati del piano di studi fondamentale;
  • organizzazione di 3 riunioni del gruppo di lavoro per permettere agli esperti di accordarsi su uno schema di piano di studi e sulla metodologia e suddividere il carico di lavoro e i moduli secondo la preparazione e l’esperienza;
  • definizione degli obiettivi di apprendimento;
  • redazione del piano di studi fondamentale del corso;
  • sviluppo di strumenti interattivi e prove (design dell’e-learning);
  • traduzione dei documenti nelle lingue nazionali;
  • selezione del formatore nazionale formato tramite metodologia HELP;
  • decisione sulla struttura del corso (combinato o a distanza);
  • adeguamento da parte del formatore del corso fondamentale all’ordinamento giuridico nazionale;
  • selezione dei partecipanti da parte del formatore insieme all’istituto di formazione nazionale;
  • svolgimento del corso nei paesi pilota;
  • valutazione dei corsi e della loro efficacia;
  • certificazione congiunta da parte degli istituti nazionali di formazione e di HELP;
  • revisione del corso di base a seguito della valutazione;
  • utilizzo del corso fondamentale come materiale di autoformazione disponibile sul sito di HELP.