Didier Reynders chiede alla Russia la liberazione di Nadia Savchenko e di altri detenuti ucraini

Il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri Didier Reynders nota con preoccupazione che Nadia Savchenko ha iniziato la sua undicesima settimana di sciopero della fame per protestare contro la sua detenzione in Russia. Le condizioni di salute della signora Savchenko si stanno rapidamente deteriorando. Come qualsiasi persona soggetta alla giurisdizione di uno Stato membro, la signora Savchenko deve poter beneficiare appieno delle garanzie offerte dagli strumenti pertinenti del Consiglio d'Europa, in particolare la Convenzione europea dei diritti dell'uomo.

Il rapimento, il trasferimento illegale e la detenzione illegale di persone sono pratiche inaccettabili. Il Belgio presiede il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa. Il nostro paese si è adoperato per consentire agli attori coinvolti di trovare una soluzione accettabile per tutti. Il Belgio aveva sperato, invano, che la signora Savchenko sarebbe stata rilasciata nell’ambito degli ultimi accordi raggiunti a Minsk.

In qualità di Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa Didier Reynders esorta la Russia a rispettare i suoi obblighi e a rilasciare immediatamente Nadia Savchenko, Oleg Sentsov e gli altri cittadini ucraini detenuti illegalmente in Russia.