Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha adottato la Strategia per i diritti dei minori per i prossimi sei anni.

Oggi esistono gravi sfide per i diritti dei minori: sono troppi i minori in movimento o altrimenti interessati dalla migrazione che soffrono e muoiono. La povertà, la disuguaglianza e l’esclusione come risultato della crisi economica colpiscono duramente i minori. La violenza contro i minori, nelle famiglie, a scuola e in altri ambienti, è ancora una realtà triste e persistente. Un sistema giudiziario creato per gli adulti non è adatto alle esigenze e alle aspettative dei minori. Il razzismo, il discorso dell’odio e la radicalizzazione sono in aumento. L’espansione del mondo digitale espone i minori a nuovi rischi.

La nuova Strategia del Consiglio d’Europa (adottata dal Comitato dei Ministri il 2 marzo) guida i 47 Stati membri del Consiglio d’Europa nell’affrontare tali sfide. La Strategia è stata elaborata dai decisori politici e dagli esperti degli Stati membri in un processo partecipativo, tenendo conto dei punti di vista non solo della società civile, ma anche dei minori stessi. Le cinque priorità della strategia includono:

• Pari opportunità per tutti i minori: lotta alla povertà e prevenzione dell’esclusione, in particolar modo in periodi di austerità economica; lotta alla discriminazione, compresa quella nei confronti di minori interessati dalla migrazione, minori con disabilità, minori appartenenti a gruppi minoritari, nonché minori LGBT e intersessuali.
• Partecipazione di tutti i minori nei processi di elaborazione delle politiche: istruzione su cittadinanza e diritti umani nelle scuole.
• Una vita senza violenza per tutti i minori: lotta allo sfruttamento e all’abuso sessuale; eliminazione delle pene corporali in tutti gli ambienti; lotta ad altre forme di violenza - bullismo, tra cui quello basato sull’omofobia e il cyber bullismo - e tutela dei minori contro la violenza legata alla radicalizzazione.
• Giustizia adeguata ai minori: tutela dei minori privi di libertà, attraverso l’anticriminalizzazione e la reintegrazione, e tutela dei diritti dei minori all’interno della famiglia.
• Diritti dei minori nell’ambiente digitale: promozione di un uso creativo, critico e sicuro di Internet.

La nuova Strategia sarà presentata in occasione della Conferenza di alto livello a Sofia il 5 e il 6 aprile 2016, durante la Presidenza bulgara del Comitato dei Ministri.