Indietro Empowerment femminile, diritti di minori e adolescenti, politiche giovanili: impegno e obiettivi del semestre di Presidenza italiana nella loro tutela e rafforzamento

Empowerment femminile, diritti di minori e adolescenti, politiche giovanili: impegno e obiettivi del semestre di Presidenza italiana nella loro tutela e rafforzamento

L’impegno accanto a coloro che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità – a partire da donne, fanciulli, giovani - è uno dei punti chiave della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, che vede nel rafforzamento e nella tutela di queste categorie una delle tre aree di intervento del proprio programma semestrale.

Iniziata ufficialmente il 17 novembre 2021, la Presidenza del nostro Paese è stata celebrata con iniziative e appuntamenti che hanno subito messo in luce la natura del mandato italiano, sottolineata anche dal Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Benedetto Della Vedova, intervenuto durante il concerto inaugurale Tribute to Morricone in Jazz all’Auditorium Parco della Musica di Roma: “Anche nell’organizzazione di questa iniziativa abbiamo voluto riallacciarci ad uno dei temi di particolare rilievo tra le nostre priorità, la valorizzazione del ruolo delle giovani generazioni, che sono il nostro futuro e che hanno particolarmente sofferto le conseguenze della pandemia”. Diretti dal Maestro Pino Jodice, a esibirsi sono stati i migliori studenti tra coloro che compongono l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori italiani, la cui presenza sul palco ha dato un primo, concreto segnale della direzione della Presidenza italiana al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.

Un orientamento che ha continuato a manifestarsi anche nel corso dei due appuntamenti successivi, online il primo, a Strasburgo il secondo, entrambi con la partecipazione della Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. Suo il video messaggio in occasione delle Celebrazioni per la giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, il 18 novembre, seguito dalla partecipazione in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il 25 dello stesso mese, alla Gender Equality Commission del Consiglio d’Europa. Al centro del discorso, la difesa e la promozione dei diritti delle donne attraverso le misure politiche messe in campo. “La Convenzione di Istanbul è chiara nei suoi obiettivi – hanno dichiarato congiuntamente la Ministra e la Segretaria Generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić – prevenire la violenza contro le donne, proteggere coloro che ne sono vittime e garantire il perseguimento dei responsabili. (…) È lo strumento internazionale più avanzato a portata degli Stati europei e la sua piena attuazione è il modo più efficace per difendere i diritti delle donne. Incoraggiamo ulteriori firme e ratifiche di questo trattato.

Nei sei mesi della sua Presidenza, l’Italia si concentrerà anche sul rinnovamento dell’impegno per i principi e i valori fondanti del Consiglio d’Europa, attraverso iniziative focalizzate sull’inclusività e l’identità dell’Organizzazione, e la costruzione di un futuro a dimensione di persona a partire dalle sfide poste ai diritti umani dalle nuove tecnologie, in particolare dall’applicazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) e dalla promozione di un sistema giudiziario a misura di cittadino. Azioni concrete, occasioni di dialogo e iniziative specifiche che contribuiranno a creare uno spazio giuridico e valoriale comune a sostegno della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani, fornendo un significativo valore aggiunto alla sicurezza e alla stabilità in Europa.

Presidenza del Comitato dei Ministri Strasburgo 30 novembre 2021
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