Indietro Il presidente austriaco invita l’APCE alla cautela sul voto riguardo i poteri della delegazione russa

Assemblea parlamentare
Heinz Fischer, Président de l'Autriche

Heinz Fischer, Président de l'Autriche

Strasburgo, 09.04.2014 – Alla vigilia della considerazione da parte dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa di un rapporto sui poteri della delegazione russa, il presidente austriaco Heinz Fischer ha riferito ai membri riuniti che "il dialogo rappresenta l'unica via" per affrontare il conflitto. "Chiudere le porte è piuttosto facile ma una volta chiuse, è molto più difficile riaprirle", ha affermato.
 

Il presidente conviene sulla valutazione degli esperti di diritto costituzionale del Consiglio d'Europa, la Commissione di Venezia, che le "azioni intraprese dalla Russia sono state, e continuano tuttora a essere, violazioni del diritto internazionale". Ha aggiunto che "ulteriori passi compiuti dalla Russia per destabilizzare l'Ucraina sarebbero inaccettabili".
 

Inoltre, ha invitato gli Stati membri del Consiglio d'Europa a prendere in considerazione il "contesto storico" della crisi, rispettando le preoccupazioni di "tutti i paesi" interessati. "Non dovrebbe trattarsi di portare questo grande e importante paese [l'Ucraina] da una parte o dall'altra, all'Unione europea o alla Federazione russa", ha sottolineato il presidente Fischer.
 

Il presidente austriaco ha elogiato il ruolo del Consiglio d'Europa come fondamentale istituzione multilaterale che ha dato prova di grande importanza per la pace in Europa dalla fine della Seconda Guerra Mondiale che, ha ricordato, ebbe inizio quasi 75 anni fa.(segue...)
 

Consultare anche :
L'Austria e il Consiglio d'Europa

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