Il mandato prevede per il Gruppo di esperti l’accesso completo a tutte le informazioni rilevanti e il diritto di richiedere e ricevere ogni informazione aggiuntiva in caso di necessità:
Enti statali: il Gruppo di esperti si interfaccerà con un numero di enti statali per ottenere informazioni rilevanti ai fini del presente lavoro (comunicato stampa del 7 maggio 2014).
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Società civile: il mandato prevede inoltre per la società civile il diritto di contattare e comunicare liberamente con il Gruppo di esperti. Per facilitare il lavoro del Gruppo di esperti, le ONG che desiderano presentare comunicazioni devono seguire le linee guida riportate di seguito e devono farlo prima della data di scadenza fissata all’11 giugno 2014 (vedere le linee guida del Gruppo internazionale di esperti sulle comunicazioni delle ONG).
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Individui: la funzione del Gruppo di esperti è quella di controllare che le indagini sugli incidenti di violenza descritti sopra rispondano ai requisiti della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo. Il Gruppo di esperti non ha pertanto il compito di condurre le indagini. Di conseguenza, non accetterà o risponderà a reclami di individui legati ad atti di violenza, che devono essere inviati alle autorità competenti.
Al termine della missione, il Gruppo internazionale di esperti riporterà i risultati e, se necessario, emetterà rapporti anche in corso d’opera. Il Gruppo internazionale di esperti ha chiarito che non intende svelare, durante il lavoro o l’elaborazione del rapporto, le informazioni riservate o personali ad esso inviate.