La Finlandia è dotata di un sistema efficace per prevenire la corruzione di parlamentari, giudici e pubblici ministeri. Tuttavia, è possibile apportare ulteriori miglioramenti, in particolare per quanto riguarda il conflitto di interesse tra i parlamentari.

Questi sono i principali risultati di un rapporto di valutazione pubblicato oggi dal Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa.

Il rapporto ha rilevato che la Finlandia è ampiamente considerata come uno dei paesi meno corrotti in Europa e che la corruzione nei confronti di parlamentari, giudici e pubblici ministeri è relativamente bassa. Nonostante una lunga tradizione d'intervento limitato in questo campo, l'attuazione da parte della Finlandia di misure contro la corruzione suggerite dal GRECO è tuttavia soddisfacente.

Ciò nonostante, il GRECO ha sottolineato che le autorità non dovrebbero sottovalutare i rischi di corruzione derivanti da conflitti d'interesse. È stato raccomandato di sviluppare un codice di comportamento per parlamentari nonché di chiarire cosa si intende esattamente per "conflitti di interesse", di inasprire le norme sull'accettazione di doni e di rendere obbligatoria la divulgazione dei legami esterni dei parlamentari.

Il GRECO raccomanda inoltre di diffondere ampiamente i principi etici per i giudici, adottati recentemente, e di prestare particolare attenzione alle attività ausiliarie di questi ultimi, comprese le attività di arbitrato, al fine di preservare la fiducia del pubblico. I pubblici ministeri necessitano anche di un insieme di norme deontologiche, supportate da formazioni specializzate ed, eventualmente, da una legislazione specifica.

Il rapporto di oggi è stato reso pubblico in accordo con le autorità finlandesi, le quali avranno tempo fino a fine settembre 2014 per riferire sulle misure intraprese volte ad attuare le otto raccomandazioni contenute nel rapporto. Durante la prima metà del 2015, il GRECO redigerà un "rapporto di conformità" allo scopo di valutare in che misura le sue raccomandazioni sono state implementate.

Si consulti anche:
La Finlanda e il Consiglio d'Europa