Da sinistra a destra: Françoise INGHELAERE, consigliere comunale di Argenteuil responsabile della cultura, Pierre BEDOUELLE, presidente degli Itinerari degli impressionismi, Georges LUCENET, manager degli Itinerari degli impressionismi, e Stefano DOMINIONI, segretario esecutivo dell'Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari culturali.
Lo scorso 19 marzo al Colleggio dei Bernardini a Parigi, l”Itinerario degli Impressionismi” ha celebrato la cerimonia di certificazione di “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” ottenuta nel 2018. L’evento è stato organizzato dal network “Eau et Lumière” che gestisce l’Itinerario Culturale, con il supporto del Ministero della Cultura e del Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri francese. Hanno preso parte alla cerimonia i rappresentanti dei membri dell’Itinerario di Francia, Spagna, Paesi Bassi e Germania.
Stefano Dominioni, Segretario Esecutivo dell’Accordo Parziale Allargato ha presenziato l’evento, dirigendosi agli oltre 200 ospiti in rappresentanza del Consiglio d’Europa. Ha ringraziato Pierre Bedouelle, presidente dell’Associazione “Eau & Lumière” ed il vice-presidente George Lucenet per il lavoro svolto, oltre a ringraziare i tanti membri dell’Itinerario, i sindaci delle città coinvolte e le autorità locali sia in Francia che nel resto d’Europa.
L’Itinerario degli Impressionismi, organizzato in itinerari per artista, ha lo scopo di creare e promuovere, lungo tutto il continente europeo, i diversi luoghi che hanno ispirato gli impressionisti Europei e gli artisti dell’open-air dalla metà del 19esimo secolo fino alla metà del 20esimo, creando un link con i luoghi in cui questi hanno vissuto, spesso delle vere e proprie colonie di artisti e le città i cui musei ospitano attualmente le loro opere.
L’itinerario ha ottenuto la certificazione durante l’incontro del Consiglio di amministrazione dell’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa (EPA) il 18 e 19 aprile dello scorso anno.
Questa certificazione, insieme a quella dell’itinerario “Via Carlomagno”, ottenuta anch’essa nel 2018, ha contribuito ad ampliare il programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa che oggi vanta un totale di 33 Itinerari certificati.