La valutazione del Parlamento, dei giudici e dei procuratori britannici, pubblicata oggi dal Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa, è in gran parte positiva.

"La presente valutazione non ha rivelato alcun atto di corruzione in cui siano convolti dei giudici e niente indica che le decisioni rese da questi ultimi siano state influenzate in modo inappropriato", si legge nel rapporto di una cinquantina di pagine.

Il rapporto pone anche l'accento sulla trasparenza del sistema giudiziario e sull'assenza di ritardi nel trattamento dei casi da parte dei giudici, evidenziando che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha registrato, sin dal 1975, solo 22 casi di "indebiti ritardi nei procedimenti giudiziari".

Per quanto riguarda i procuratori, il rapporto rileva che sono state introdotte "norme e procedure dettagliate atte a garantire che l'assunzione, la promozione e il trasferimento dei procuratori seguano procedure eque e imparziali". (segue...)

Consultare anche:
Il Regno Unito e il Consiglio d'Europa