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Dichiarazione congiunta

Il Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa e il Presidente in carica dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa,

Considerato il ruolo di primaria importanza svolto dal Consiglio d’Europa e dall’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa nel promuovere la sicurezza, la cooperazione, la pace e la stabilità, sulla base dei valori fondanti dei diritti dell’uomo, la democrazia e lo stato di diritto,

Riconoscendo la cooperazione tra le organizzazioni e le istituzioni europee e internazionali come elemento essenziale dell’ordine del giorno del Terzo Vertice del Consiglio d’Europa,

Guidati dal desiderio reciproco di consolidare la cooperazione tra le due grandi organizzazioni,

Ricordando le decisioni del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa (CM/Del/Dec (2005) 925/2.3) e del Consiglio permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (n. 670),

Convinti che la rapida realizzazione di queste decisioni rappresenterà un passo importante verso una reale complementarità tra le due Organizzazioni,

Sono lieti di annunciare l’adozione della Dichiarazione sulla cooperazione tra il Consiglio d’Europa e l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, il cui testo è di seguito allegato, e di portarla all’attenzione dei partecipanti al Terzo Vertice del Consiglio d’Europa.

Varsavia, 17 maggio 2005

Adam Daniel Rotfeld
ministro agli affari esteri
della repubblica polacca
presidente del Comitato
dei Ministri del Consiglio d’Europa

Dimitrij Rupel
ministro agli affari esteri
della Repubblica slovena
presidente in carica dell’Organizzazione
per la sicurezza e la cooperazione in Europa

Dichiarazione sulla cooperazione tra il Consiglio d’Europa e l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa

Gli Stati membri del Consiglio d’Europa e gli Stati partecipanti all’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa,

Ricordando le decisioni prese dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa nel dicembre 2004 (N. CM/865/01122004) e dal Consiglio permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (N. 637),

Riconoscendo la necessità di adattare le relazioni tra le due organizzazioni all’ambiente internazionale in costante evoluzione, nel rispetto degli obiettivi e dei principi contenuti nello Statuto del Consiglio d’Europa e della Carta dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) per la sicurezza europea, così come altri documenti e decisioni di entrambe le Organizzazioni,

Decisi ad adoperarsi per un Europa libera e senza divisioni, fondata sui valori comuni e su un comune impegno per la democrazia, il rispetto dei diritti dell’uomo, lo stato di diritto, la sicurezza globale, la giustizia sociale e l’economia di mercato,

Convinti che, al fine di raggiungere questi obiettivi, le due Organizzazioni devono lavorare in più stretta collaborazione per poter identificare le misure efficaci e coordinate necessarie per far fronte alle minacce e alle sfide del XXI secolo, sulla base dei principi di complementarità, trasparenza e responsabilità democratica, nel rispetto dell’autonomia, della diversa composizione e dei compiti distinti di ogni Organizzazione,

Determinati a basare la sempre maggiore cooperazione sull’acquis giuridico del Consiglio d’Europa e gli impegni politici dell’OSCE,

Accogliendo favorevolmente il lavoro intrapreso dal Gruppo di Coordinamento stabilito nel dicembre 2004, che testimoniano l’impegno degli Stati membri e partecipanti a una maggiore cooperazione tra le due Organizzazioni,

Invitano il Gruppo di Coordinamento a dare priorità nel suo lavoro alla formulazione di raccomandazioni concrete sulla maniera di sviluppare il coordinamento e la cooperazione tra le due Organizzazioni negli ambiti di comune interesse, tenendo conto delle loro rispettive attività nel campo e cominciando dalle questioni relative alla lotta al terrorismo, la tutela dei diritti degli individui appartenenti a minoranze nazionali, la lotta alla tratta di esseri umani e la promozione della tolleranza e della non-discriminazione;

Convengono che, a tal fine, diverse forme di cooperazione tra le due Organizzazioni, come riunioni e attività congiunte, dovrebbero essere sperimentate con un maggiore coinvolgimento da parte degli Stati membri e partecipanti, al fine di creare sinergie ed evitare di dar luogo a duplicazioni, tenendo costantemente conto della natura e della composizione differente di entrambe le Organizzazioni e cercando di utilizzare al meglio i loro vantaggi comparati,

Invitano a un migliore coordinamento all’interno delle amministrazioni nazionali degli Stati membri e partecipanti al fine di assicurare l’applicazione dei principi summnezionati;

Decidono di portare la seguente Dichiarazione all’attenzione delle Assemblee parlamentari del Consiglio d’Europa e dell’OSCE e accoglierebbero favorevolmente la loro intenzione di consolidare la cooperazione tra le due Assemblee.