“I nostri programmi hanno lo scopo di promuovere i valori del Consiglio d’Europa, rafforzare la cooperazione interistituzionale e migliorare le relazioni con i paesi vicini”, ha dichiarato Ioannis Kasoulides, Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa e Ministro cipriota degli Affari esteri, rivolgendosi ai membri del Congresso il 29 marzo 2017.
Kasoulides ha indicato che Cipro sta attualmente valutando l’eventualità di riformare la sua amministrazione locale e ha ricordato la Raccomandazione sulla democrazia locale a Cipro, adottata dal Congresso nell’ottobre del 2006. Ha anche richiamato l’attenzione sulle numerose aree su cui convergono le autorità cipriote e il Congresso, in particolare la lotta alla radicalizzazione, l’integrazione di rifugiati e migranti, e la lotta contro l’antizigansmo.
“La priorità del Congresso, che è quella di migliorare la qualità della democrazia locale e regionale, in particolare sensibilizzando sui diritti umani a livello locale e regionale e promuovendo trasparenza ed eticità della condotta, è particolarmente importante e necessaria”, ha affermato.
Il Presidente del Comitato dei Ministri ha anche menzionato la crisi in Turchia a seguito del fallito colpo di Stato del luglio 2016 e ha dichiarato la volontà della presidenza cipriota “di aiutare le autorità turche a superare le difficoltà che il paese si trova ad affrontare, garantendo al contempo il rispetto delle nostre norme comuni in materia di diritti umani, democrazia e Stato di diritto”. Un dibattito sulla detenzione dei sindaci eletti e della loro sostituzione con persone designate dal governo è all’ordine del giorno della 32esima sessione, a seguito di una missione d’inchiesta in Turchia nel 2016.