“È importante che i governi e la classe politica si astengano dal ricorrere a discorsi xenofobi, che associano i migranti ai problemi sociali o ai rischi per la sicurezza, il che rende ancora più difficile l’integrazione del ridotto numero di migranti presenti in un paese”, ha dichiarato Daniel Mitov, Ministro degli Affari esteri bulgaro e Presidente del Comitato dei Ministri, rivolgendosi oggi all’Assemblea.
"Dobiamo anche definire con chiarezza ciò che costituisce esattamente una minaccia per le nostre democrazie; È fuori dubbio che l'intolleranza e l'odio rappresentano una minaccia ", ha aggiunto, sottolineando che la comunità internazionale ha la responsabilità di migliorare la difficile situazione umanitaria dei migranti e di proteggere i loro diritti umani.
Mitov ha inoltre analizzato gli eventi organizzati a Sofia nel quadro della Presidenza bulgara, in particolar modo la conferenza “Raggiungere i vertici per i diritti dell’infanzia” - durante la quale è stata lanciata la Strategia del Consiglio d’Europa sui diritti dell’infanzia (2016-2021) - e la conferenza “Sicurezza democratica basata sull’unità europea e la cooperazione”, principalmente dedicate all’idea dello svolgimento di un Quarto vertice del Consiglio d’Europa, volto a riaffermare al più alto livello politico l’impegno degli Stati membri in favore dei valori e dei principi comuni della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto.
Mitov ha infine esaminato alcune delle principali attività del Comitato dei Ministri dall’inizio dell’anno.