“La Lettonia ha compiuto notevoli progressi sul piano dell’adozione della legislazione e delle politiche conformi alle norme in materia di diritti umani; tuttavia le autorità devono intraprendere ulteriori azioni per colmare le lacune che ancora persistono, in particolar modo quelle che ostacolano l’uguaglianza di genere e una tutela più efficace dei diritti umani delle donne, dei minori e delle persone LGBTI”, ha affermato oggi Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, pubblicando un rapporto sulla Lettonia basato sulle constatazioni risultanti dalla sua visita nel paese lo scorso settembre.
Il Commissario invita le autorità lettoni a potenziare gli sforzi volti a raggiungere l’uguaglianza di genere. “Occorrono strategie a lungo termine per applicare l’uguaglianza di genere in tutti i settori e per aumentare la partecipazione delle donne alla vita pubblica e politica. Ulteriori sforzi sono inoltre necessari per sensibilizzare i funzionari pubblici e la società nel suo insieme sui diritti delle donne e sull’uguaglianza di genere”.
La violenza sulle donne e la violenza domestica rappresentano ancora un grave problema in Lettonia. Sebbene siano state adottate disposizioni sui servizi temporanei di tutela e rieducazione per le vittime di violenza, occorre ancora garantire che le autorità preposte all’applicazione della legge, i pubblici ministeri e le autorità giudiziarie siano in grado di condurre indagini sui casi di violenza contro le donne, di perseguirne gli autori e di applicare sanzioni. Le autorità dovrebbero inoltre migliorare l’assistenza fornita alle vittime di violenza, in particolar modo stabilendo un numero sufficiente di centri di accoglienza specializzati e dotati di risorse adeguate. (segue...)