Indietro Gli allenatori sportivi LGBT sono ancona un tabù

Jonas Gunnarsson (relatore dell’APCE per le persone LGBT), Tarja Halonen (ex presidente, Finlandia), Petr Polák (Equinet, Ufficio del difensore civico, Repubblica ceca) e Pirita Näkkäläjärvi (capo di YLE, Lapponia)

Jonas Gunnarsson (relatore dell’APCE per le persone LGBT), Tarja Halonen (ex presidente, Finlandia), Petr Polák (Equinet, Ufficio del difensore civico, Repubblica ceca) e Pirita Näkkäläjärvi (capo di YLE, Lapponia)

“Le squadre sportive dovrebbero rendere visibili tutti i tipi di minoranze, comprese le persone LGBT”, afferma l’ex Presidente finlandese Tarja Halonen. “Lavoro per le persone LGBT nel mondo dello sport. La possibilità che ci siano allenatori gay o lesbiche è ancora un tabù, mentre noi eterosessuali ci aspettiamo di essere loro allenatori”, ha affermato.

La presidente Halonen ha preso parte all'evento del Consiglio d'Europa a Helsinki per le istituzioni nazionali per i diritti umani, gli enti per le pari opportunità e le istituzioni di difesa civica per esaminare e potenziare il proprio ruolo nella promozione dell’uguaglianza e dell’inclusione sociale. La conferenza ha riunito circa 180 partecipanti con l’obiettivo di colmare il divario tra gli standard internazionali in materia di diritti umani e la realtà oggettiva.

Consiglio d'Europa Strasburgo 11 Dicembre 2015
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