Indietro Cipro: necessari ulteriori sforzi per tutelare i migranti e le vittime della crisi economica

Dichiarazione del Commissario per i diritti umani Nils Muižnieks, al termine della sua visita di cinque giorni a Cipro
Cipro: necessari ulteriori sforzi per tutelare i migranti e le vittime della crisi economica

“La prontezza con cui Cipro riceve i richiedenti asilo nel contesto del piano di ricollocazione dell’UE è promettente. Tuttavia, sono seriamente preoccupato per le gravi carenze del sistema di asilo nazionale. Le autorità devono raddoppiare i propri sforzi per migliorare le condizioni di accoglienza e allineare completamente le procedure di asilo nazionali agli standard europei in materia di diritti umani”, ha dichiarato oggi Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, al termine della sua visita di cinque giorni a Cipro.

Il Commissario ha visitato l’unico centro di accoglienza dell’isola destinato ai richiedenti asilo che può ospitarne fino a 400. Situato vicino all’isolato paese di Kofinou, il centro dipende principalmente dai fondi dell’UE e dal sostegno dell’UNHCR e presenta gravi carenze in termini di personale. “Le autorità cipriote sono invitate a elaborare politiche di accoglienza a lungo termine, allineandole ai finanziamenti adeguati per la loro attuazione. Sono inoltre preoccupato per la mancanza di assistenza giuridica per i richiedenti asilo e per la lunghezza della procedura di asilo che spesso risulta eccessiva”, ha aggiunto il Commissario Muižnieks. “La maggior parte dei richiedenti asilo ottiene protezione sussidiaria, che impedisce di godere del diritto di ricongiungimento familiare. Le poche persone che ottengono lo status di rifugiato affrontano inoltre difficoltà associate alla mancanza di politiche di integrazione e a procedure di naturalizzazione molto lunghe e complicate”. Il Commissario ha notato che “i rifugiati e i beneficiari della protezione sussidiaria fanno parte della società cipriota. In vista dell’attesa riunificazione dell’isola, è ancora più importante che le autorità si avvalgano delle competenze del Consiglio d’Europa e intraprendano sforzi per migliorare l’integrazione di tutti i migranti e la coesione sociale, per promuovere la tolleranza e per eliminare il discorso dell’odio e altre forme di crimini motivati dall’odio”. (segue...)

Commissario per i diritti umani Nicosia 11 dicembre 2015
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