Indietro Le misure di austerità adottate in Europa minano i diritti umani

Commissioner for Human Rights
Le misure di austerità adottate in Europa minano i diritti umani

"In Europa, molti governi che impongono misure di austerità dimenticano i propri obblighi in termini di diritti umani, in particolar modo i diritti sociali ed economici dei più deboli, la necessità di assicurare accesso alla giustizia, e il diritto a un equo trattamento. Sfortunatamente, i creditori internazionali omettono spesso considerazioni sui diritti umani in molti dei loro programmi di assistenza", ha dichiarato in data odierna Nils Muižnieks, Commissario per i Diritti Umani, pubblicando uno studio sull'impatto della crisi economica sulla protezione dei diritti umani.

Il Commissario ha sottolineato che le misure di austerità hanno minato i diritti umani per molteplici aspetti: "le decisioni nazionali sulle misure d'austerità e sui pacchetti di salvataggio internazionali mancano di trasparenza, di partecipazione pubblica e di responsabilità democratica. In alcuni casi, condizioni onerose non hanno permesso ai governi di investire nella protezione sociale di base, nei programmi di assistenza sanitaria e di istruzione. Quando l'UE, in quanto attore centrale nella crisi, prende delle decisioni riguardo la governance economica degli stati membri e quando la Troika pone delle condizioni per pacchetti di salvataggio e contratti di prestito, l'impatto sui diritti umani dovrebbe essere preso maggiormente in considerazione".

"La crisi economica ha avuto conseguenze disastrose sui gruppi vulnerabili, in particolar modo sui bambini e i giovani. Il tasso di disoccupazione in Europa ha raggiunto livelli record, con milioni di giovani disoccupati e dal futuro segnato. Tagli a benefit per bambini e famiglie, per assistenza medica e istruzione si sono aggiunti agli sforzi di milioni di famiglie. Un numero sempre crescente di bambini lasciano la scuola per cercare lavoro per sostenere le proprie famiglie, rischiando di rimanere scolasticamente indietro per sempre, creando le condizioni per l'insicurezza lavorativa nonché per il riemergere del lavoro minorile e dello sfruttamento".

Il Commissario ribadisce il bisogno impellente di rinvigorire il modello sociale europeo basato su tali fondamenta: dignità umana, solidarietà intergenerazionale e accesso alla giustizia per tutti. (segue...)

Comunicato stampa

Strasburgo 04/12/2013
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