Indietro Federazione russa esclusa dal Consiglio d’Europa

Federazione russa esclusa dal Consiglio d’Europa

Questa mattina, durante una riunione straordinaria, il Comitato dei Ministri ha deciso, nel quadro della procedura avviata in virtù dell’articolo 8 dello Statuto del Consiglio d’Europa, che la Federazione russa cessa di essere membro del Consiglio d’Europa a partire da oggi, 26 anni dopo la sua adesione.

Maggiori informazioni:

  • Il 15 marzo, l’Assemblea parlamentare ha adottato all’unanimità un parere in cui ha ritenuto che la Federazione russa non potesse più essere membro dell’Organizzazione.
  • Il 15 marzo, il governo della Federazione russa ha informato la Segretaria generale del suo ritiro dal Consiglio d’Europa conformemente allo Statuto dell’Organizzazione e della sua intenzione di denunciare la Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
  • Il 10 marzo, il Comitato dei Ministri ha deciso di consultare l’Assemblea parlamentare su un possibile ulteriore ricorso all’articolo 8 dello Statuto.
  • Il 25 febbraio, a seguito di uno scambio di opinioni con l’Assemblea parlamentare, il Comitato dei Ministri ha deciso di avviare la procedura prevista dall’articolo 8 dello Statuto e ha convenuto di sospendere la Federazione russa dai suoi diritti di rappresentanza presso il Consiglio d’Europa, conformemente alla sua Risoluzione pertinente sulle conseguenze giuridiche e finanziarie della sospensione.

La Russia ha aderito al Consiglio d'Europa il 28 febbraio 1996.

 Dossier speciale

Comitato dei Ministri Strasburgo 16 marzo 2022
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