Indietro Combattere la criminalità informatica con la Convenzione di Budapest

Combattere la criminalità informatica con la Convenzione di Budapest

Un nuovo rapporto del Comitato della Convezione sulla criminalità informatica (T-CY) illustra i vantaggi e l’impatto della Convenzione di Budapest in ambito di attività legislativa, indagini nazionali e internazionali, cooperazione tra pubblico e privato e potenziamento delle capacità della giustizia penale a livello globale.

L’esperienza pratica mostra che la Convenzione di Budapest è più di un documento legale. Sostenuta dal T-CY e dall’Ufficio dei programmi specializzato sulla criminalità informatica C-PROC per il consolidamento delle capacità a livello globale, la Convenzione di Budapest è un quadro che consente a centinaia di professionisti in tutto il mondo di condividere la loro esperienza e creare relazioni che migliorino la cooperazione in casi specifici, comprese le situazioni di emergenza, al di là delle specifiche disposizioni previste nella Convenzione.

Con l’aumento dell’adesione al trattato, i programmi di sviluppo di capacità si estendono e il trattato evolve ulteriormente attraverso il futuro Secondo Protocollo addizionale sulla cooperazione internazionale potenziata e sull’accesso alle prove nel cloud. Pertanto, la Convenzione di Budapest resterà probabilmente molto pertinente e avrà un impatto a livello globale per molti anni a venire.


 Rapporto 2020

Comitato della Convezione sulla criminalità informatica (T-CY) Strasburgo 21 luglio 2020
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