Indietro 8° Forum regionale sullo Stato di diritto per l’Europa sudorientale

8° Forum regionale sullo Stato di diritto per l’Europa sudorientale

Il Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo, Robert Spano, diversi ex e attuali giudici della Corte EDU e Thomas Markert, ex Segretario della Commissione di Venezia di esperti costituzionali del Consiglio d’Europa, parteciperanno all’8° Forum regionale sullo Stato di diritto per l’Europa sudorientale il 3 e il 4 settembre.

L’evento online, incentrato sull’indipendenza e sull’imparzialità del sistema giudiziario, riunirà presidenti e giudici di corti supreme e costituzionali, mediatori, agenti statali presso la Corte EDU, rappresentanti di centri giudiziari, scuole di diritto, organizzazioni non governative ed esperti legali provenienti da Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo*, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia.

Le sessioni verteranno sui temi seguenti:

  • Criteri chiave per determinare l’indipendenza e l’imparzialità dei tribunali;
  • La relazione tra l’indipendenza e l’imparzialità e altri articoli della Convenzione europea dei diritti dell’uomo;
  • Il ruolo della magistratura, dei media e di altri rami del governo;
  • Sfide e buone pratiche nella regione dei Balcani occidentali.

Una conferenza centrale, organizzata nella città croata di Dubrovnik, sarà integrata da una rete di centri nelle capitali delle giurisdizioni coinvolte. Sarà possibile seguire il forum online, in inglese e nelle lingue locali pertinenti, attraverso una piattaforma web multilingue (registrarsi qui). Il forum è volto a promuovere l’attuazione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo a livello statale, incoraggiare la cooperazione regionale in materia di Stato di diritto e diritti umani e aiutare i paesi nei loro sforzi verso l’adesione all’UE. L’evento è organizzato da AIRE Centre e Civil Rights Defenders, con il sostegno dei governi di Regno Unito e Svezia e della Fondazione Konrad Adenauer.

 

*Ogni riferimento al Kosovo, che si tratti del territorio, delle istituzioni o della popolazione, deve essere inteso nel pieno rispetto della Risoluzione 1244 (1999) del Consiglio di sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, fatto salvo lo status del Kosovo.

CONSIGLIO D’EUROPA Strasburgo 1 settembre 2021
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Le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo nei casi di violazione dei diritti umani hanno permesso di migliorare la vita dei cittadini degli Stati membri del Consiglio d’Europa.