Indietro Dichiarazione della Segretaria generale del Consiglio d'Europa in seguito alla sentenza della Corte costituzionale polacca

Dichiarazione della Segretaria generale del Consiglio d'Europa in seguito alla sentenza della Corte costituzionale polacca

La Segretaria generale del Consiglio d'Europa, Marija Pejčinović Burić, ha rilasciato la seguente dichiarazione in seguito alla sentenza emessa oggi dalla Corte costituzionale polacca:

"I 47 Stati membri del Consiglio d'Europa, tra cui la Polonia, si impegnano a garantire i diritti e le libertà sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, così come interpretati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Essi sono altresì tenuti a dare esecuzione alle sentenze della Corte di Strasburgo".

"La decisione resa oggi dalla Corte costituzionale polacca è senza precedenti e suscita gravi preoccupazioni. Analizzeremo con attenzione la sua motivazione e i suoi effetti".

Segretaria generale Strasburgo 24 novembre 2021
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Le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo nei casi di violazione dei diritti umani hanno permesso di migliorare la vita dei cittadini degli Stati membri del Consiglio d’Europa.