Indietro Ucraina: nuovo rapporto sulla lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo

Compiuti progressi tangibili, ma necessarie modifiche a legislazione e pratiche
Shutterstock.com

Shutterstock.com

Nel suo nuovo rapporto pubblicato oggi, l’organo del Consiglio d’Europa contro il riciclaggio di capitali (MONEYVAL) ha riconosciuto che vi è forte impegno politico in Ucraina a prevenire e combattere il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo (RC/FT) e che le misure intraprese hanno già avuto un effetto positivo. Tuttavia, sono necessarie nuove disposizioni legali per rendere più dissuasive le sanzioni per tali infrazioni, occorrono ulteriori risorse e i casi di alto livello devono essere più attivamente sottoposti a indagini e perseguiti (vedere anche il riepilogo del rapporto).

L’Ucraina affronta rischi notevoli in termini di riciclaggio di capitali a causa della corruzione e di attività economiche illecite, tra cui attività di impresa fittizia, evasione fiscale e frode. La portata dell’economia sommersa, inasprita dal diffuso ricorso al denaro contante, rende il paese particolarmente vulnerabile. Uno dei meccanismi prevalenti in Ucraina in materia di riciclaggio è costituito dai cosiddetti centri di conversione che consentono di trasferire i fondi dell’economia reale verso l’economia sommersa e che vengono utilizzati per convertire i profitti in denaro e trasferirli poi al di fuori del paese.

MONEYVAL Strasburgo 30 gennaio 2018
  • Diminuer la taille du texte
  • Augmenter la taille du texte
  • Imprimer la page