Votare è un sacramento civico!

Theodore Hesburgh

In breve

In quest’attività le persone fanno un sondaggio all’interno della comunità su questioni attinenti:
• Il voto durante le elezioni
• La partecipazione civica

Diritti correlati

• Il diritto di partecipare al Governo e a libere elezioni
• Il diritto alla libertà di opinione e di espressione
• Il diritto di pacifica assemblea e associazione

Obiettivi

• Apprezzare le motivazioni d’utilizzo del voto alle elezioni
• Sviluppare competenze per ricercare informazioni ed analizzarle criticamente
• Valorizzare il contributo di ciascun cittadino alla democrazia

Materiali

• Schede 1 e 2 per il sondaggio, un set per coppia
• Copie delle note su come condurre il sondaggio, una per coppia
• Penne o matite per tutti
• Fogli di carta grandi (A3) o lavagna a fogli mobili e pennarelli
• Nastro adesivo

Preparazione

• Copiare il foglio “sondaggio” su un cartellone per facilitare la spiegazione dell’esercizio
• Su un cartellone fare una copia delle schede 1 e 2 del sondaggio per riportare i risultati
• Fare un piano per l’attività. Avrete bisogno di 60 minuti per la parte 1 (introduzione al sondaggio), un minimo di 120 minuti per la parte 2 (il sondaggio) e di 90 minuti per la parte 3, (analisi dei risultati, debriefing e valutazione)

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  • 18 MarzoIn Europa avviene la 1a elezione parlamentare a suffragio universale. Finlandia 1917

Istruzioni

Parte I. Introduzione al sondaggio.
1. Spiegate che l’obiettivo principale di questa prima parte consiste nella preparazione del gruppo per andare ad intervistare le persone sulle motivazioni che portano alla scelta di votare o di non votare.
2. Chiedete ai partecipanti se alle prossime elezioni nazionali o locali voteranno, se lo possono fare e magari per la prima volta. Procedete ad alzata di mano e quindi dividete il gruppo in base a quelli che voteranno (A) e a quelli che non voteranno (B). Il “non sa” può essere sistemato arbitrariamente nell’uno o nell’altro gruppo in modo da bilanciare il più possibile il numero dei componenti di ciascuno dei due gruppi.
3. Chiedete a ciascun gruppo di elencare le motivazioni per cui voteranno o meno, e di scriverle su un cartellone. Date loro circa 15 minuti per preparare gli elenchi.
4. Invitate i gruppi a riunirsi e chiedete a un rappresentante di A e a uno di B di presentare le motivazioni elencate nelle rispettive liste. Prevedete del tempo per una breve discussione finale e la possibilità di aggiungere altre motivazioni agli elenchi presentati.
5. Distribuite le copie delle scheda 1 e 2 del sondaggio e spiegatele utilizzando il cartellone che avete fatto. Assicuratevi che i partecipanti comprendano che la scheda 1 serve per registrare le risposte di coloro che non voteranno e la scheda 2 per coloro che voteranno. Precisate che le schede sono simili eccetto che per la domanda 2. Fate una carrellata delle domande, assicurandovi che tutti abbiano compreso.
6. Ora spiegate il metodo di registrazione delle risposte. Mostrate al gruppo l’esempio (vedere Da fotocopiare e distribuire ) e spiegate come usare il metodo delle “5 aste” per tenere il conto.
7. Distribuite le note su come condurre un’intervista, una copia per coppia di partecipanti. Scorretele insieme a loro e discutete su:
• Come possono assicurarsi che gli intervistati siano selezionati in modo casuale;
• A quante persone fare le domande (più sono meglio è!);
• Quando e dove sarà effettuato il sondaggio;
• Entro quando il sondaggio dovrà essere completato;
• L’orario per ritornare e discutere i risultati.

Parte 2. Il sondaggio.
1. Assicuratevi che ognuno abbia ben chiaro il proprio compito e iniziate a lavorare sul sondaggio.
2. Concordate un orario per il rientro.

Parte 3. Analisi dei risultati
I gruppi si incontrano per incollare, analizzare e discutere i risultati. Per questo compito i partecipanti hanno 60 minuti.
1. Chiedete a ciascuna coppia di calcolare i loro totali per ciascuno dei box previsti e di trasferirli nei due cartelloni. In questo modo le informazioni di tutte le coppie sono riportate e può essere calcolato il totale per l’intero gruppo. Devono inoltre registrare le motivazioni fornite dagli intervistati. Nel caso di motivazioni ripetute, queste vanno registrate tante volte quante sono state menzionate, usando sempre il metodo delle “5 aste”.
2. Quando tutte le informazioni sono state inserite, chiedete ai partecipanti di ottenere le seguenti statistiche:
• Il numero totale di persone intervistate;
• La proporzione di “votanti” e “non votanti” rispetto al campione totale;
• La proporzione tra intervistati maschi e femmine;
• La proporzione di persone intervistate per ciascun gruppo di età;
• Il gruppo di età con più basso numero di votanti;
• Il gruppo di età con il più alto numero di votanti;
• La motivazione più comune data dai “non votanti”;
• La motivazione più comune data dai “votanti”;
• Se la maggior parte delle persone ha fornito motivazioni legate alle persone o ai partiti.
3. Ora chiedete ai partecipanti se si sono divertiti a fare il sondaggio, quali esperienze vogliono condividere e cosa hanno imparato.

Debriefing e valutazioneGoto top

La discussione generale sui risultati fornisce la possibilità di toccare un gran numero di aspetti, per esempio:
• Come si sentivano i gruppi durante lo svolgimento del sondaggio? I partecipanti erano in generale preparati a rispondere alle domande del sondaggio?
• È stato difficile effettuare il sondaggio? Si sono divertiti a farlo?
• Il gruppo è riuscito a trovare un campione rappresentativo di tutta la popolazione? Quali sono state le difficoltà nel farlo?
• Quali difficoltà ci sono state nell’individuare le conclusioni dai risultati del gruppo? Come avrebbero potuto essere evitate?
• Ci sono state alcune statistiche che hanno sorpreso particolarmente il gruppo?
• I risultati del sondaggio sono stati in qualche modo inaspettati?
• Le risposte date dai partecipanti hanno trovato corrispondenza con quelle all’interno del gruppo? Pensate che il vostro gruppo sia rappresentativo dell’intera popolazione?
• Farebbero qualcosa di diverso se si dovesse ripetere nuovamente il sondaggio? Sono stati fatti errori?
• I risultati del sondaggio forniscono un quadro realistico sulle abitudini di voto nella vostracomunità? Perché sì? Perché no?
• Le conclusioni sono affidabili? Oppure dovreste accettare i risultati provvisoriamente?
• Le statistiche sono spesso presentate come dati di fatto per sostenere una teoria. C’è diffidenza da parte della gente nei confronti delle statistiche?
• Qual è ora la percezione all’interno del gruppo rispetto alla necessità dell’utilizzo del diritto di voto? È cambiata l’opinione di qualcuno (nell’una o nell’altra direzione!)?
• Se sì, quali sono stati gli argomenti più convincenti?
• Esiste un diritto umano per votare? La democrazia come è trattata nei documenti sui diritti umani?

Linee guida per i facilitatoriGoto top

La parte I, introduzione al sondaggio, serve per gettare le basi per la realizzazione del sondaggio, parte 2. All’inizio, potrete dire esplicitamente che la proposta dell’attività è quella di fornire ai giovani un senso al valore del loro contributo nel processo democratico. È consigliabile enfatizzare questo aspetto piuttosto che cercare di persuaderli all’uso del loro diritto di voto. Spiegate che volete che ciascun membro del gruppo giunga ad una propria decisione personale alla fine dell’attività, ma che per ottenere questo risultato sarà importante per loro apprezzare le diverse motivazioni esistenti per votare.
Cercate di mantenere obiettiva la discussione sul fatto se la gente ha votato oppure no (punto 4), piuttosto che incoraggiare i “pro-voto” a persuadere i “contrari al voto”. Non utilizzate troppo tempo per questa discussione; serve soltanto per preparare il sondaggio.
Nella discussione relativa al come condurre l’intervista (punto 7), dovrete prendere in considerazione le difficoltà che il gruppo potrebbe incontrare nella conduzione di un sondaggio come questo. In alcune realtà la gente può non essere ben disposta a farsi intervistare per strada da persone che non conosce. In questo caso potrebbe essere meglio che i membri del gruppo intervistassero loro amici e conoscenti.
È estremamente importante che stimiate quante informazioni il gruppo è in grado di gestire nell’analisi. Non mettete insieme troppe cose rischiando che i partecipanti si perdano in calcoli complicati. Se il gruppo è grande, allora ciascuna coppia dovrà intervistare meno persone.

Esempi di come compilare una scheda:
FOGLIO 1 del Sondaggio: I non-votanti
Domanda 1. A quale fascia di età appartieni? (facoltativo)

  Sotto i 25 25 – 40 40 – 60 Più di  60 Preferisce non dire
Maschi
Femmine


Domanda 2. Qual’è la motivazione principale per cui alle ultime elezioni non hai votato?

Ho pensato che non avrebbe fatto alcuna differenza rispetto al risultato Non c'era nessuno per il quale volevo votare Non ero d'accordo con nessuno dei programmi politici proposti Non mi interessava Altre motivazioni (prego specificare):
Non ero a casa in quel momento - Non ho fiducia nei politici - Mi hanno convinto a non votare

Per continuare su questo temaGoto top

Cercate informazioni tra il materiale che tratta di democraziae verificate in quale anno, nel vostro paese, le donne hanno ottenuto il diritto di voto. Potreste anche verificare quali gruppi all’interno della vostra società non godono oggi del diritto di voto (Per esempio: i bambini, gli immigrati o i detenuti). Discutete le ragioni di tale scelta e se pensate che sia giusto. Potreste anche organizzare un dibattito con altri gruppi o scuole sul quesito se l’età per votare dei giovani dovrebbe essere variata.
In una società democratica ci sono molte opportunità per le persone di essere parte attiva rispetto a questioni che le riguardano. L’attività "La stanza del potere" offre lo stimolo ai partecipanti per pensare a modalità di promozione di cambiamento sociale.

Per mettere in praticaGoto top

Organizzate una celebrazione del giorno in cui alle donne è stato riconosciuto il diritto di voto nel vostro paese.

Se nella vostra società avete trovato gruppi ai quali non è concesso il diritto di voto e avete provato un senso di ingiustizia rispetto a ciò, scrivete una lettera ai membri del parlamento esprimendo il pensiero del vostro gruppo. Cercate di trovare altri firmatari della petizione, il più possibile.

Ulteriori informazioniGoto top

Potreste essere interessati ad esplorare dotmocracy, uno strumento per promuovere la partecipazione attraverso il voto. Dotmocracry, un processo fondato sulle pari opportunità e sulla presa di decisione partecipata, è un metodo di facilitazione stabilito per raccogliere e dare priorità alle idee di un gruppo formato da molte persone. I partecipanti scrivono le loro idee e mettono un puntino sotto ogni idea che preferiscono. Il risultato finale è una rappresentazione grafica delle preferenze collettive del gruppo. http://www.dotmocracy.org/

Da fotocopiare e distribuireGoto top

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Note su come condurre il sondaggio
Ricerca delle persone da intervistare

Contattate le possibili persone da intervistare casualmente: in altre parole, non dovreste selezionare le persone da includere o escludere dal sondaggio perché sono giovani, vecchi, belli, donne, ecc, cercate di evitare i pregiudizi.
Chiedete alla persona che volete intervistare se non le spiace rispondere a due domande per un sondaggio. Spiegate chi siete e che le risposte saranno anonime e i risultati del sondaggio non verranno resi pubblici; saranno utilizzati solo ad uso esclusivo di questo particolare gruppo.

Registrazione dell’intervista

Se la persona che state avvicinando è d’accordo nel prender parte al sondaggio, allora chiedetele se ha esercitato il diritto di voto nelle ultime elezioni. Se la risposta è “no”, riempite il foglio I, quello dei “non votanti”. Se invece la risposta è “sì” riempite il foglio 2, quello dei “votanti”.

Domanda 1: le persone forniranno i dati sulla loro età solo se saranno d’accordo nel farlo. Altrimenti le registrerete nell’ultima colonna.
Domanda 2: mostrate agli intervistati le opzioni e chiedete loro di sceglierne una. Se ritengono di avere una ragione diversa, scrivetela in fondo alla colonna E. Nota: la differenza tra B e C è che B rappresenta una motivazione che si riferisce alla singola persona mentre C ad un partito.

I segni devono essere chiari così da poter essere contati più tardi. Dovranno essere registrate più persone possibili su ciascun foglio. Ogni persona può dare una sola risposta a ciascuna domanda.

Foglio 1 del sondaggio: I non votanti

Domanda 1. A quale fascia di età appartieni? (facoltativo)

  Sotto i  25 25 – 40 40 – 60 Più di  60 Preferisce non dire
Maschi          
Femmine          

 

Domanda 2. Qual’è la motivazione principale per cui alle ultime elezioni non hai votato?

a. Ho pensato che non avrebbe fatto alcuna differenza rispetto al risultato
b. Non c’era nessuno per il quale volevo votare
c. Non ero d’accordo con nessuno dei programmi politici proposti
d. Non mi interessava
e. Altre motivazioni (specificare, prego):

A B C D E

 

 

 

       

 

Foglio 2 del sondaggio: I Votanti

Domanda 1. A quale fascia di età appartieni? (facoltativo)

  Sotto i  25 25 – 40 40 – 60 Più di  60 Preferisce non dire
Maschi          
Femmine          

 

Domanda 2. Qual’è la motivazione principale per cui alle ultime elezioni hai votato?

a. Ho sentito di avere una precisa responsabilità democratica
b. Volevo votare per una persona
c. Volevo votare per un partito
d. Non volevo che vincesse una persona o un partito diverso
e. Altre motivazioni (specificare, prego):

A B C D E