Forum sulla Governance di Internet - 7° meeting


Baku (Azerbaigian), 6-9 novembre 2012

Lo sviluppo di nuovi media e forme di espressione online ha generato nuove sfide alla tutela della libertà di espressione. Cosa si può fare per garantire la sicurezza degli attori e dei professionisti dei media online?

Il Consiglio d’Europa  - in collaborazione con la EBU, l’OSCE e l’UNESCO - organizza un forum aperto su questa impellente questione in occasione del 7° Forum sulla Governance di Internet (FGI), organizzato dalle Nazioni Unite a Baku (Azerbaigian) dal 6 al 9 novembre.

Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Jean Paul Philippot, Presidente della EBU, e Neelie Kroes, Vice Presidente della Commissione europea, prenderanno parte al dibattito assieme ad oratori quali il giornalista Eynulla Fatullayev e Jim Boumelha, Presidente della Federazione internazionale dei giornalisti.

Nell’ambito del FGI, il Consiglio d’Europa sta altresì organizzando alcuni eventi sugli argomenti di seguito specificati al fine di coinvolgere nelle discussioni rappresentanti della società civile, dei governi, del settore privato e altri attori di Internet:

Chi mi sta seguendo? Tracciare chi traccia. Questo workshop, organizzato in cooperazione con l'Internet Society, esplorerà le tendenze dell’online tracking e i suoi scopi, ed esaminerà i mezzi di cui dispongono gli internauti per sapere quando sono tracciati. 

Come prevenire l’utilizzo di Internet per scopi terroristici. Questo forum aperto consentirà un dibattito sul cattivo utilizzo di Internet in quanto strumento di sostegno al terrorismo, e sui mezzi che permettono di lottare contro l’uso di internet per scopi terroristici, sempre nel rispetto e nella protezione dei diritti umani.

La tutela dei diritti umani nella lotta alla criminalità informatica. Alla vigilia del FGI, una conferenza del Consiglio d’Europa valuterà in che modo l’articolo 15 della Convenzione sulla criminalità informatica, che protegge gli individui contro l’intrusione arbitraria, è attuato nei paesi dell’Europa orientale e sudorientale.

Libertà di espressione e lotta all'odio online. Lo scopo di questo workshop è di dibattere dei rischi del discorso di incitamento all’odio e delle misure necessarie per combatterlo. La discussione prenderà in considerazione un’indagine condotta tra giovani europei nel 2012.

Quali sono gli strumenti necessari per permettere agli utenti di Internet di esercitare i loro diritti? Il Consiglio d’Europa sta lavorando su un compendio di diritti umani esistenti per aiutare gli utilizzatori a presentare dei ricorsi quando ritengono che i loro diritti siano stati lesi da attori di Internet o dalle autorità pubbliche.

Come può essere protetta la libera circolazione transfrontaliera del traffico di Internet? Nel quadro della sua Strategia sulla governance di Internet, il Consiglio d’Europa si concentrerà sullo sviluppo degli standard basati sui diritti umani per tutelare la libera circolazione transfrontaliera dei contenuti leciti di Internet.

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