Presidenza del Comitato dei Ministri

L'Armenia passa la presidenza all'Austria

Strasburgo, 14.11.2013 – La presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa è passata oggi dall'Armenia all'Austria nel corso di una riunione che si è tenuta a Strasburgo, presso la sede dell'Organizzazione, alla presenza dei rappresentanti dei 47 Stati membri.


Prima di passare la presidenza al successore, il Presidente uscente Edward Nalbandian, ministro degli Affari esteri dell'Armenia, ha presentato al Comitato dei Ministri il bilancio della presidenza del suo paese.


Il nuovo Presidente del Comitato dei Ministri, Michael Spindelegger, ministro degli Affari esteri dell'Austria, ha in seguito presentato le priorità della presidenza austriaca all'avvio oggi per i prossimi sei mesi a venire.

Durante una breve cerimonia nel corso della riunione, il ministro Spindelegger ha consegnato al Segretario generale, Thorbjørn Jagland, lo strumento di ratifica da parte dell'Austria della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, detta "Convenzione di Istanbul" (STCE n° 210). L'Austria ha indicato che durante la propria presidenza "agirà in favore di un'entrata in vigore rapida" di questa convenzione che necessita dieci ratifiche.

 

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Indietro 24.06.2013 - Edward Nalbandian presenta all’APCE le priorità della Presidenza del Comitato dei Ministri

Strasburgo, 24/06/2013 – Il Ministro armeno degli Affari esteri, Edward Nalbandian, ha presentato una comunicazione del Comitato dei Ministri all'Assemblea parlamentare e ha risposto alle domande poste dai parlamentari. Nalbandian ha esposto nel dettaglio i settori prioritari di attività dell'Organizzazione durante la Presidenza armena, insistendo in particolare sulle azioni a favore del dialogo e degli scambi per lottare contro l'odio, il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza.

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